13 avvertimenti di Papa Francesco sul diavolo

Quindi il più grande trucco del diavolo è convincere le persone che non esiste?

Papa Francesco non è impressionato.

A partire dalla sua primissima omelia come vescovo di Roma, Papa Francesco ha regolarmente ricordato ai credenti che il Diavolo è reale, che dobbiamo stare in guardia e che la nostra unica speranza contro di lui è in Gesù Cristo.

Ecco 13 delle citazioni più dirette di Papa Francesco sull’argomento:

1) “Quando uno non professa Gesù Cristo, uno professa la mondanità del diavolo.”
Prima omelia, 14/03/2013 – Testo

2) “Il Principe di questo mondo, Satana, non vuole la nostra santità, non vuole che seguiamo Cristo. Forse qualcuno di voi potrebbe dire: “Padre, quanti anni hai fatto per parlare del diavolo nel 21 ° secolo!” Ma attenzione perché il diavolo è presente! Il diavolo è qui … anche nel 21 ° secolo! E non dobbiamo essere ingenui, vero? Dobbiamo imparare dal Vangelo come combattere contro Satana ”.
Omelia del 4/10/2014 – Testo

3) “[The Devil] attacca così tanto la famiglia. Quel demone non lo ama e cerca di distruggerlo. […] Possa il Signore benedire la famiglia. Possa renderlo forte in questa crisi, in cui il diavolo desidera distruggerla. ”
Omelia, 6/1/2014 – Testo

4) “Basta aprire un giornale e vediamo che intorno a noi c’è la presenza del male, il Diavolo è al lavoro. Ma vorrei dire ad alta voce “Dio è più forte”. Credi che Dio sia più forte? ”
Udienza generale, 6/12/2013 – Testo

5) “Chiediamo al Signore la grazia di prendere sul serio queste cose. È venuto a combattere per la nostra salvezza. Ha vinto contro il diavolo! Per favore, non facciamo affari con il diavolo! Cerca di tornare a casa, di impossessarsi di noi … Non relativizzare; stai attento! E sempre con Gesù! ”
Omelia, 11/8/2013 – Testo

6) “La presenza del diavolo è sulla prima pagina della Bibbia, e la Bibbia termina anche con la presenza del diavolo, con la vittoria di Dio sul diavolo”.
Omelia, 11/11/2013 – Testo

7) “O sei con me, dice il Signore, oppure sei contro di me … [Gesù venne] per darci la libertà … [dalla] schiavitù che il diavolo ha su di noi … Su questo punto, non ci sono sfumature. C’è una battaglia e una battaglia in cui è in gioco la salvezza, la salvezza eterna. Dobbiamo sempre stare in guardia, in guardia contro l’inganno, contro la seduzione del male. ”
Omelia, 10/11/2013 – Testo

8) “Il diavolo pianta il male dove c’è il bene, cercando di dividere persone, famiglie e nazioni. Ma Dio … guarda nel ‘campo’ di ogni persona con pazienza e misericordia: vede la sporcizia e il male molto meglio di noi, ma vede anche i semi del bene e attende pazientemente la loro germinazione. ”
Omelia, 7/20 / 2014 – Testo

9) “Il diavolo non sopporta di vedere la santità di una chiesa o la santità di una persona, senza cercare di fare qualcosa”.
Omelia, 5/7/2014 – Testo

10) “Nota bene come Gesù risponde [alla tentazione]: non dialoga con Satana, come fece Eva nel Paradiso terrestre. Gesù sa bene che non si può dialogare con Satana, perché è così astuto. Per questo motivo, invece di dialogare, come fece Eva, Gesù sceglie di rifugiarsi nella Parola di Dio e di rispondere con il potere di questa Parola. Ricordiamoci di questo nel momento della tentazione …: non discutere con Satana, ma difenderci con la Parola di Dio. E questo ci salverà. ”
Indirizzo Angelus, 09/03/2014 – Testo

11) “Anche noi dobbiamo custodire la fede, proteggerla dalle tenebre. Molte volte, tuttavia, è un’oscurità sotto le spoglie della luce. Questo perché il diavolo, come dice san Paolo, a volte si maschera da angelo di luce. ”
Omelia, 1/6/2014 – Testo

12) “Dietro ogni voce c’è gelosia e invidia. E il pettegolezzo divide la comunità, distrugge la comunità. Le voci sono le armi del diavolo. ”
Omelia, 23/01/2014 – Testo

13) “Ricordiamo sempre … che l’avversario vuole tenerci separati da Dio e quindi infonde delusione nei nostri cuori quando non vediamo immediatamente premiato il nostro impegno apostolico. Ogni giorno il diavolo semina i semi del pessimismo e dell’amarezza nei nostri cuori. … Apriamoci al respiro dello Spirito Santo, che non smette mai di seminare semi di speranza e fiducia. ”