Aldo Moro il santo della politica

Aldo Moro, il santo della politica è stato definito cosi dal vaticano e dai media. Ricordiamo un pò tutti la storia di Aldo Moro e chi non lo ricorda, ne ha sicuramente sentito parlare molto probabilmente tra i banchi di scuola. Ma chi era Aldo Moro? Cosa sappiamo di lui? Ucciso dalle Brigate rosse 43 anni fa, era un laico appartenente all’Ordine dei frati predicatori (domenicani). Potrebbe essere un santo ancora non presente in chiesa .

Per esempio il santo della politica. Padre Gianni Festa, postulatore generale dei domenicani, gli è affidata la causa di beatificazione di Aldo Moro. Pare che questo padre abbia dichiarato ad alcuni giornali il suo pensiero.

Vediamo cosa ne pensa a tal proposito.« Credo che la santità dello statista pugliese possa essere ravvisata nello stile umile ed esemplare di una vita cristiana. Una vita vissuta senza compromessi al servizio della politica e della società. Attualmente non c’è ancora un politico “puro” elevato alla gloria degli altari. Penso che la figura di Aldo Moro potrà risplendere nel panorama della santità. Esattamente come il “politico” santo, o il santo della politica» .

Aldo Moro il santo della politica, la figlia scrive:

Aldo Moro il santo della politica la figlia scrive: Maria Fida Moro invia una lettera a papa Francesco per esprimere il suo pensiero in merito alla beatificazione del padre. Pare che dal 9 maggio di 43 anni fa è cominciato in business sulla morte del padre e la lettera riporta queste parole: santità, la prego dal profondo del cuore di interrompere il processo di beatificazione di mio padre Aldo Moro sempre che non sia invece possibile riportarlo nei binari giuridici delle norme ecclesiastiche. Maria Fida Moro, chiede invece di “stoppare il processo di beatificazione del padre padre Aldo moro ucciso nel 1978 dalla brigate rosse. Questo non fa altro che alimentare il «business della morte» iniziato già dopo il 9 maggio del 1978.

Cosa non è chiaro?

Cosa non è chiaro? È contro la verità e la dignità della persona che tale processo sia stato trasformato, da estranei alla vicenda, in una specie di guerra tra bande per appropriarsi della beatificazione stessa strumentalizzandola a proprio favore», scrive la primogenita di Aldo Moro Maria Fida. Continua con un temperamento a muso duro nella lettera «Nell’ambito dello stesso processo ci sono delle infiltrazioni anomale e ributtanti da parte di persone alle quali non interessa altro che il proprio tornaconto e per questo motivo intendono fare propria e gestire la beatificazione per ambizione di potere»,

Aldo Moro, il santo della politica non ancora!

Aldo Moro, il santo della politica non ancora! Pare che nella Congregazione per le Cause dei Santi non appare nulla che riguarda il futuro santo della politica. In un comunicato stampa italiano emerge che: Nicola Giampaolo, secondo il quale abbia richieste finanziarie da parte del sottosegretario del Dicastero per causa di beatificazione di Moro, una sorta di preferenza se così si può definire.

Giampaolo, si difende così: “non è stato mai ratificato da questo Dicastero come postulatore della causa in questione”. Ma nel mese di aprile 2018 precisa il Dicastero pontificio siamo venuti a conoscenza dei fatti avevano revocato al sig. Nicola Giampaolo a breve nomineremo uno nuovo. Pare che al momento non ci sia nessuna beatificazione a favore del nostro politico italiano assassinato 43 anni.