Angeli: la vera gerarchia Angelica e la loro diversità che non conosci


Tra gli angeli vi sono diversi cori. Se ne sono sempre considerati nove: angeli, arcangeli, virtù, principati, potestà, troni, dominazioni, cherubini e serafini. L’ordine cambia a seconda degli autori, ma l’importante è che non tutti sono esattamente uguali, come ogni uomo è differente. Ma a che cosa è dovuta la diversità tra i cori dei serafini e quelli dei cherubini o tra gli angeli e gli arcangeli? Non c’è nulla di definito dalla Chiesa e in questo campo possiamo solo esprimere delle opinioni.
Secondo alcuni autori, la differenza sarebbe dovuta al grado di santità e di amore di ogni coro, ma secondo altri, alle diverse missioni loro assegnate. Anche tra gli uomini vi sono differenti missioni e potremmo dire così che in cielo ci sono cori di sacerdoti, di martiri, di vergini consacrate, di apostoli o di missionari, eccetera.
Tra gli angeli potrebbe esserci qualcosa di simile. Gli angeli, semplicemente chiamati così, sarebbero gli incaricati di portare i messaggi da parte di Dio, vale a dire i suoi messaggeri. Essi possono anche custodire le persone, i luoghi o le cose sacre. Gli arcangeli sarebbero angeli di ordine superiore, i messaggeri più eccelsi per missioni straordinariamente importanti come quella dell’arcangelo san Gabriele, che annunciò a Maria il mistero dell’Incarnazione. I serafini avrebbero la missione di stare in adorazione davanti al trono di Dio. I cherubini custodirebbero luoghi sacri importanti, come pure persone consacrate importanti, quali il Papa, i vescovi…
Tuttavia bisogna chiarire che, secondo questa opinione, non si vuol dire che tutti i serafini sono più santi dei semplici angeli o degli arcangeli; sono missioni, non gradi di santità, ciò che li differenzia. Allo stesso modo che tra gli uomini, uno del coro dei martiri o delle vergini oppure dei sacerdoti, o anche di tutti e tre i cori insieme, potrebbe essere inferiore in santità ad un apostolo laico. Non per essere stato sacerdote uno è più santo di un semplice laico; e così possiamo dire degli altri cori. Perciò si suppone che san Michele sia il principe degli angeli, il più eccelso ed elevato di tutti gli angeli e, tuttavia, lo si chiama arcangelo, anche se sta al di sopra di tutti i serafini per santità…
Un altro aspetto da chiarire è che non tutti gli angeli custodi sono del coro degli angeli, poiché possono essere serafini o cherubini o troni a seconda delle persone e del loro grado di santità. Inoltre, Dio può dare ad alcune persone più di un angelo di cori diversi per aiutarle maggiormente nel loro cammino verso la santità. L’importante è sapere che tutti gli angeli sono nostri amici e fratelli e vogliono aiutarci ad amare Dio.
Amiamo gli angeli e siamo loro amici.