Come dire a Gesù le tue sofferenze e ricevere aiuto

di Mina Del Nunzio

L ‘ UOMO DI DOLORE FAMILIARE COL PARTIRE ….( ISAIA53.3)

LUI TI CAPISCE
Capita a tutti, nelle sofferenze di pensare che Dio ci abbia abbandonato o sia rimasto indifferente al grido accorato del nostro cuore .Non è cosi’! Riguardo a Gesù Cristo “ Capo e Compitore della nostra fede “( EBREI12.2), LA Bibbia dichiara “ poiché dunque i figli hanno in comune la carne e il sangue , similmente anche egli ebbe in comune le stesse cose”(EBREI 2.14).

Ciò sta ad intendere che il figlio di Dio non provo’ ad immaginare cosa provassero coloro che abitavano in “ un corpo” .No, egli non immaginò , ma partecipò, in tutto e per tutto alla debole e decaduta natura umana . Spogliò e Svuotò se stesso della propia natura divina , ed abito’ per un tempo in mezzo a noi “ pieno di grazia e di verità”(GIOVANNI 1.14)

Stai soffrendo? Ecco cosa Gesù soffri per te e per me .” non aveva forma e ne bellezza ad attirare i nostri sguardi , ne apparenza , da farcelo desiderare .disprezzato e abbandonato dagli uomini , uomo di dolore famigliare col patire , pari a colui dinanzi al quale ciascuno si nasconde la faccia , era spregiato a noi non ne facemmo stima alcuna ,e, nondimeno, erano le nostre malattie ch’ Egli portava , erano i nostri dolori quelli di cui era caricato .E noi lo reputavamo colpito, battuto da Dio ed umiliato! Ma Egli è stato trafitto a motivo delle nostre trasgressioni ( ISAIA 53.2-5)
PIU’ DI LUI CHI TI CAPICE?