Come riconoscere la voce del demonio

Il Figlio di Dio è la Parola di Dio che si comunica a noi perché possiamo conoscere la strada per la quale dobbiamo camminare in questo mondo. Satana e i suoi demoni sono angeli, anche loro come noi sono simili a Dio, simile non significa uguale, significa che la struttura fondamentale della loro persona è l´intelligenza e la volontà libera. Quindi sono persone che parlano, con Dio non possono parlare, parlano con noi. Togliti dalla testa questo pensiero: non hanno la bocca, né la lingua, è ridicolo dire che parlano. Quando tu sarai senza il corpo anche tu parlerai. Quello che satana ti dice con i suoi pensieri viene percepito dalla tua mente, devi imparare a distinguere la voce del demonio dalla tua altrimenti penserai che sono riflessioni personali tue. Il criterio per distinguere è uno solo: la meditazione contemplata e messa in pratica ti fa mettere a confronto i pensieri con la verità della parola di Dio, quando vedi che non corrispondono capisci subito che satana ti parla. Quando tu accetti una considerazione sulla opportunità di fare un peccato, satana accende l´impulso della passione corrispondente al male che tu vuoi fare, la passione scotta, la tua volontà desidera arrivare fino in fondo per cui non sei capace di rinunziare, occorre molta preghiera e un grande sforzo di rinunzia, questo però non sono sicuro che avviene. Una volta si diceva: mi trovo in ballo e devo continuare a ballare. Quando il demonio parla con te ti fa vedere il peccato come una cosa piacevole e conveniente, quando cominci a pensare, discutere e indugiare, la proposta sua di passare all´azione diventa sempre più concreta e allettabile. Il demonio ti suggerisce pensieri di avversione, di concupiscenza, di odio, di vendetta, e di tutte le cose che tu sai meglio di me. Quando cominci a indugiare entri nella tentazione, questo potrebbe essere il significato autentico del Padre Nostro: non c´indurre in tentazione, cioè aiutaci a non entrare nella tentazione, ma liberaci dal male, dalla malizia che satana ci dona. Se preghi e vivi una vita cristiana autentica farai l´esperienza dell´aiuto di Dio di cui parla il Padre Nostro. Quanto più fragile diventa la tua vita di fede, tanto più fragile ti trovi nel confronto con la tentazione. “Dio non permette mai che noi veniamo tentati al di sopra delle nostre forze” le forze vengono a mancare quando rinunziamo ai mezzi della vita spirituale che Dio ci dona mediante i Sacramenti e la parola di Dio. Questo è il motivo per cui tanti non credono alla castità matrimoniale e non credono neppure al celibato dei sacerdoti e delle anime consacrate. Chiunque trascura la propria vita cristiana viene travolto inesorabilmente dalla tentazione, se prima aveva la fede pensa: Dio ha creato cosi la natura umana non è possibile che mi mandi all´inferno perché faccio quello che la mia natura esige, del resto non è possibile per me non farlo, si salva soltanto colui che impegna se stesso a ubbidire al Vangelo. nessuno è immune dal pericolo di peccare, tutti possiamo ricevere la forza.