Corona dell’Avvento, da dire in questo mese di Dicembre

Introduzione
Alla preghiera comune si unisca la collocazione della cosiddetta «corona d’Avvento» e un gesto concreto di solidarietà fraterna. Collocata al centro della tavola, la corona è segno di vittoria: a Natale Cristo, luce del mondo, trionfa sulle tenebre del peccato e illumina la notte dell’uomo.

La corona viene intrecciata con rami di abete bianco, il sempreverde che richiama la speranza portata dal Signore vivente per sempre in mezzo agli uomini.

Questa speranza, per trovare compimento, esige una conversione all’amore, cominciando dalla propria famiglia per aprirsi alle famiglie vicine e al mondo.

I quattro ceri, da accendere uno per settimana, sono il simbolo della luce di Gesù che si fa sempre più vicina e intensa: la piccola comunità della famiglia l’accoglie con gioia nella preghiera e nella vigilanza, con un itinerario spirituale che coinvolge piccoli e grandi.

Preghiera al momento di accendere la corona
Prima settimana
Mamma: Siamo riuniti per cominciare il tempo d’Avvento: quattro settimane in cui ci prepariamo ad accogliere Dio che viene in mezzo agli uomini e a renderci più accoglienti gli uni verso gli altri.

Tutti: Vieni, Signore Gesù!

Un figlio: Signore, siamo impazienti di festeggiare il tuo Natale. Aiutaci a prepararci bene, con segni di accoglienza, di servizio e di condivisione. Allora, quando verrai, ti presenteremo come regalo tutto quanto avremo detto e fatto durante l’Avvento.

Lettore: Dal vangelo secondo Matteo (Mt 24,42)

Dice il Signore: «State svegli perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà».

Il papà benedice la corona con queste parole:

Benedetto sii tu, Signore, che sei la luce. Aiutaci a preparare la venuta di tuo Figlio che ci fa passare dalle tenebre alla tua ammirabile luce.

Un figlio: accende la prima candela e dice:

Padre buono, rendici pronti ad accogliere Gesù, la tua Parola vivente.

Fa’ che viviamo questo tempo di Avvento nella gioiosa attesa del tuo Figlio, che mandi a noi perché sia luce sulla nostra strada e ci liberi da ogni paura.

Converti il nostro cuore perché con la testimonianza della vita possiamo portare la tua luce ai nostri fratelli.

Tutti: Padre nostro…

Papà: La luce del Signore risplenda su di noi, ci accompagni in questo tempo perché la nostra gioia sia piena.

Tutti: Amen.

Settimane successive
Per la seconda, terza e quarta domenica di Avvento, prima di accendere la rispettiva candela il papà (o un figlio) può invitare alla preghiera con queste parole:

Accendiamo oggi la seconda (terza, quarta) candela della corona di Avvento.

Impegniamoci a vivere giorno per giorno l’attesa di Gesù. Con la nostra vita prepariamo la strada al Signore che viene nella gioia e nella carità verso i fratelli.

Tutti: Amen.

LETTURE E PREGHIERE Prima settimana

Lettore Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani 13,1112

è ormai tempo di svegliarci dal sonno, perché la nostra salvezza è più vicina ora di quando diventammo credenti. La notte è avanzata, il giorno è vicino. Gettiamo via perciò le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.

Guida: Preghiamo.

Breve silenzio di preghiera.

Il tuo aiuto, o Padre, ci renda perseveranti nel bene in attesa del Cristo tuo Figlio; quando egli verrà e busserà alla porta ci trovi vigilanti nella preghiera, operosi nella carità fraterna, esultanti nella lode. Per Cristo nostro Signore.

Tutti: Amen.

LETTURE E PREGHIERE Seconda settimana

Lettore: Dal libro di Abacuc 2,3

Il Signore viene, non tarderà: svelerà i segreti delle tenebre, si farà conoscere a tutti i popoli.

Guida: Preghiamo.

Breve silenzio di preghiera.

Dio di Abramo, di Isacco, di Giacobbe, Dio della salvezza, compi ancor oggi le tue meraviglie, perché nel deserto del mondo camminiamo con la forza del tuo Spirito verso il regno che deve venire. Per Cristo nostro Signore.

Tutti: Amen.

LETTURE E PREGHIERE Terza settimana

Lettore: Dal vangelo secondo Matteo 3,13
In quei giorni comparve Giovanni il Battista a predicare nel deserto della Giudea, dicendo: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!». Egli, è colui che fu annunziato dal profeta Isaia quando disse: «Voce di uno che grida nel deserto: preparate la via dei Signore, raddrizzate i suoi sentieri!».

Guida: Preghiamo.

Breve silenzio di preghiera.

Noi ti lodiamo e ti benediciamo, o Signore, che doni alla nostra famiglia la grazia di rivivere i tempi e gli eventi della salvezza. Ci illumini e ci guidi la sapienza del tuo Spirito, perché anche la nostra casa sappia attendere e accogliere il tuo Figlio che viene.

Tutti: Benedetto nei secoli il Signore.

LETTURE E PREGHIERE Quarta settimana

Lettore: Dal vangelo secondo Luca 1,3945

In quei giorni, Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! E beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore.

Guida: Preghiamo.

Breve silenzio di preghiera.

Padre d’immensa misericordia, che nel grembo verginale di Maria hai posto la dimora dell’eterna sapienza, Cristo tuo Figlio, concedi alla nostra famiglia, per la grazia del tuo Spirito di essere luogo santo in cui la tua Parola di salvezza oggi si compie. A te la gloria e a noi la pace.

Tutti: Amen

NATALE
Nella festa del Natale la comunità cristiana celebra il mistero del Figlio di Dio che si fa uomo per noi e viene annunciato come salvatore: al suo popolo, nella persona dei pastori; a tutte le genti, nella persona dei magi.

In casa, davanti al presepe ornato che rappresenta la scena della natività e prima di scambiare i doni e i regali, la famiglia prega Gesù e manifesta la sua gioia. Alcuni testi possono essere affidati ai fanciulli.

DAVANTI AL PRESEPE
Lettore: Dal vangelo secondo Luca 2,1014

L’angelo disse ai pastori: «Vi annuncio una grande gioia: oggi è nato il Salvatore che è Cristo Signore. E una moltitudine dell’esercito celeste lodava Dio dicendo: «Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini che gli ama».

Guida: Preghiamo.

Breve silenzio di preghiera.

Gesù Salvatore, nuovo sole che sorgi nella notte di Betlemme, rischiara la nostra mente, riscalda il nostro cuore, perché comprendiamo il vero e il bene come splende ai tuoi occhi e camminiamo nel tuo amore.

Il tuo Vangelo di pace giunga sino ai confini della terra, perché ogni uomo si apra alla speranza di un mondo nuovo.

Tutti: Venga il tuo regno, Signore.

GIORNO DI NATALE
Lettore: Dal vangelo secondo Luca 2,1516

I pastori dicevano fra loro: «Andiamo fino a Betlemme, e vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere». Andarono dunque senza indugio e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, che giaceva nella mangiatoia.

Guida: Preghiamo.

Breve silenzio di preghiera.

Signore Gesù, noi ti vediamo bambino e crediamo che tu sei il Figlio di Dio e il nostro Salvatore.

Con Maria, con gli angeli e con i pastori noi ti adoriamo. Ti sei fatto povero per farci ricchi con la tua povertà: concedi a noi di non dimenticarci mai dei poveri e di tutti coloro che soffrono.

Proteggi la nostra famiglia, benedici i nostri piccoli doni, che abbiamo offerto e ricevuto, imitando il tuo amore. Fa’ che regni sempre tra noi questo senso di amore che rende più felice la vita.

Dona un buon Natale a tutti, o Gesù, perché tutti si accorgano che tu oggi sei venuto a portare al mondo la gioia.

Tutti: Amen.