Coronavirus: ecco cosa hanno scoperto i NAS sugli autobus

Hanno scoperto i NAS sugli autobus. Il comando dei Carabinieri per la Tutela della Salute ha scoperto tracce di positività al Coronavirus su 32 tra bus e treni. In Italia nell’ambito di un controllo, d’intesa col Ministero della Salute, su 693 veicoli. Il materiale genetico così riconducibile al virus è stato individuato in autobus. Vagoni metro e ferroviari operanti su linee di trasporti pubblici di Roma, Viterbo, Rieti, Latina, Frosinone, Varese e Grosseto.

756 tamponi di superficie su mezzi di trasporto e stazioni. Così Obliteratrici, maniglie e barre di sostegno per i passeggeri, pulsanti di richiesta di fermata e sedute. Rilevando – riporta la nota del Nas – 32 casi di positività per la presenza di materiale genetico riconducibile al virus all’interno di autobus. Vagoni metro e ferroviari operanti su linee di trasporto pubblico a Roma, Viterbo, Rieti, Latina, Frosinone, Varese e Grosseto”.

hanno scoperto i NAS sugli autobus: tracce di Covid

Tracce di Covid-19 su maniglie, sedili, macchine obliteratrici. Ma le hanno trovate i carabinieri del Nucleo antisofisticazione in una serie di controlli sui mezzi pubblici condotta negli ultimi giorni. I militari hanno verificato in varie città il rispetto delle norme contro la diffusione del virus su autobus. Urbani ed extraurbani, metropolitane, scuolabus, collegamenti ferroviari locali. Per ogni notizia di attualità sul Coronavirus puoi fare riferimento al magazine bigodino.it

Tracce di positività al Coronavirus su bus e treni in Italia: la scoperta dei NAS

Il virus viaggia su bus e treni a Roma: i Nas trovano tracce di Covid su pulsanti e maniglie. I tamponi eseguiti dai militari dell’Arma con il personale di Arpa su 42 automezzi e vetture metro e ferroviarie.