Devozione ai Santi: il pensiero di Padre Pio oggi 7 Agosto

1. Non ci dice forse lo Spirito Santo che come l’anima si accosta a Dio deve prepararsi alla tentazione? Su, dunque, coraggio, mia buona figliuola; combatti da forte e ne avrai il premio riservato alle anime forti.

2. Dopo il Pater, l’Ave Maria è la preghiera più bella.

3. Guai a coloro che non si mantengono onesti! Essi non solo perdono ogni rispetto umano, ma quanto non possono occupare nessuna carica civile… Perciò siamo sempre onesti, scacciando ogni cattivo pensiero dalla nostra mente, e stiamo col cuore sempre rivolto a Dio, il quale ci ha creati e posti sulla terra per conoscerlo, amarlo e servirlo in questa vita e poi goderlo eternamente nell’altra.

4. So che il Signore permette questi assalti al demonio perché la sua misericordia vi rende a sé care e vuole che voi pure lo rassomigliate nelle angosce del deserto, dell’orto, della croce; ma vi dovete difendere allontanandolo e disprezzando le sue maligne insinuazioni in nome di Dio e della santa ubbidienza.

5. Osserva bene: sempre che la tentazione ti dispiacerà, non vi è cosa da temere. Ma perché ti dispiace ella, se non perché non vorresti sentirla?
Queste tentazioni sì importune vengono dalla malizia del demonio, ma il dispiacere e la sofferenza che ne risentiamo vengono dalla misericordia di Dio, il quale, contro la volontà del nemico nostro, ritrae dalla sua malizia la santa tribolazione, per mezzo della quale egli purifica l’oro che vuol mettere nei suoi tesori.
Dico ancora: le tue tentazioni sono del demonio e dell’inferno, ma le tue pene ed afflizioni son di Dio e del paradiso; le madri sono di Babilonia, ma le figlie sono di Gerusalemme. Disprezza le tentazioni ed abbraccia le tribolazioni.
No, no, mia figliuola, lascia soffiare il vento e non pensare che lo squillo delle foglie sia il rumore delle armi.

6. Non vi sforzate di vincere le vostre tentazioni perché questo sforzo le fortificherebbe; disprezzatele e non vi ci trattenete sopra; rappresentate nelle vostre immaginazioni Gesù Cristo crocifisso tra le vostre braccia e sopra i vostri petti, e dite baciando più volte il suo costato: Ecco la mia speranza, ecco la viva sorgente della mia felicità! io vi terrò stretto, o mio Gesù, e non vi lascerò finché non mi abbiate posto in luogo di sicurezza.