Devozione al Sacro Cuore e dare il perdono come vuole Gesù

– Il Divin Cuore di Gesù ha parlato chiaro e forte: Tutta la legge divina si compendia in due comandamenti: l’amor di Dio e l’amore del prossimo. Senza di questi due amori è impossibile piacere al Signore, è impossibile entrare nel cielo.

Pochi però comprendono bene in che consista l’amore del prossimo. Si crede che per amare il prossimo basti non odiarlo, non fargli del male. No ciò sarà da semplici uomini, non da buoni cristiani. L’amore è operativo e deve manifestarsi facendo al prossimo quello che vogliamo o desideriamo sia fatto a noi. La prova generosa e meritoria di quest’amore viene data dall’esercizio delle opere di misericordia.

Gesù ritiene come fatto a sè tutto ciò che si fa ai poveri in nome suo. E quando qualche persona amica o conoscente è inferma, cerchi una mezz’ora di tempo per visitarla, per dirle una buona parola, per consolarla nei suoi dolori, per animarla alla pazienza, alla santa rassegnazione alla volontà di Dio?

– Non sempre si potrà fare l’elemosina materiale; si può però sempre dare all’afflitto una parola di conforto: è come un balsamo applicato ad una piaga. Talvolta sarai stato offeso; hai tenuto il broncio, ti sei forse subito vendicato, oppure ti sei ricordato che la miglior vendetta è il perdono? Così ha fatto Gesù, così hanno fatto i Santi.

Perdona sinceramente, dimentica le offese ricevute, se vuoi che il Signore perdoni e dimentichi le tue.

Forse sarai anche costretto a vivere e a lavorare con persone di carattere e di tendenze contrarie alle tue. Ebbene sopporta pazientemente i difetti altrui, e sarai sopportato tu pure. Vedi con quanti mezzi puoi dimostrare al prossimo il tuo amore, in quanti modi puoi arricchirti di meriti? Che se nulla di tutto ciò puoi fare, ricordati che la preghiera è sempre a tua disposizione.

È Gesù che te lo dice: Pregate per coloro che vi perseguitano e vi calunniano. Anche per i morti tu puoi sempre pregare, specialmente per le anime del Purgatorio più abbandonate, per quelle che forse soffrono per colpa tua, per quelle che tu puoi aver offeso, danneggiato. Per tutte queste opere il S. Cuore ti suggerisce un ricordo. Tienilo bene a mente: Quando fai un’opera buona, tienila nel segreto del tuo cuore.