Devozione di Santa Teresa: la piccola via dell’infanzia evangelica

Un “Cammino di fede” alla luce della “Via dell’infanzia evangelica”
Può essere riassunto brevemente nell’esercizio di tre virtù, così: semplicità (fede), fiducia (speranza), fedeltà (carità).

1. Annuncio dell’Angelo a Maria:

credere all’amore di Dio per l’uomo e alla sua divina fedeltà;

credere alla presenza e azione di Dio nella storia dei singoli, della società e della Chiesa.

2. La visita di Maria ad Elisabetta:

impariamo e pratichiamo la docilità di Maria alle buone ispirazioni (mozioni) dello Spirito Santo;

imitiamo Maria, nell’iniziativa coraggiosa e nel servizio umile e gioioso dei fratelli e delle sorelle.

3. L’attesa di Gesù:

attendiamo da Dio l’aiuto nelle nostre difficoltà e nelle incomprensioni;

avere in Dio una fiducia incrollabile.

4. La nascita di Gesù a Betlemme:

imitiamo la semplicità, l’umiltà, la povertà di Gesù;

impariamo che un semplice atto d’amore è più di vantaggio alla Chiesa che tutto l’apostolato del mondo.

5. La circoncisione di Gesù:

restiamo fedeli al disegno di Dio sempre, anche quando costa;

non rifiutiamo mai il sacrificio legato al compimento del dovere e all’accettazione delle vicende della vita.

6. L’adorazione dei Magi:

cerchiamo sempre Dio nella vita, vivendo alla sua presenza e orientando a Lui la nostra cultura, adoriamolo e offriamo a Lui ciò che di meglio è in noi e ciò che noi possiamo e siamo;

offriamo: oro, incenso, mirra: carità, preghiera, sacrificio.

7. Presentazione al tempio:

viviamo coscientemente la nostra consacrazione battesimale, sacerdotale o religiosa;

offriamoci a Maria, sempre.

8. Fuga in Egitto:

viviamo la vita secondo lo Spirito, col cuore distaccato, libero dalle preoccupazioni del mondo;

fidiamoci di Dio che scrive sempre diritto anche sulle righe storte degli uomini;

ricordiamo che esiste il peccato originale con le sue conseguenze: siamo vigilanti!

9. Soggiorno in Egitto:

crediamo fermamente che Dio è vicino a chi ha il cuore ferito, e abbiamo comprensione, con criterio, per chi non ha casa, non ha lavoro, per i profughi e gli immigrati;

restiamo pacifici e sereni anche nella volontà permissiva di Dio.

10. Ritorno dall’Egitto:

“Tutto passa”, Dio non ci abbandona;

impariamo da Giuseppe la virtù della prudenza;

aiutiamoci, Dio ci aiuterà.

11. Gesù ritrovato nel tempio:

curiamo anche noi gli interessi del Padre, in famiglia e nella Chiesa;

abbiamo rispetto e comprensione per gli adolescenti e i piccoli, spesso “voce” del Padre.

12. Gesù a Nazaret:

cerchiamo di crescere in saggezza e grazia fino a raggiungere la maturità umana e cristiana;

scopriamo la preziosità del lavoro, della fatica, delle piccole cose e del “quotidiano”;

“Tutto è nulla, fuorché l’amore, che è eterno” (Teresa di Gesù Bambino).