Don Bosco e la moltiplicazione dei pani

Il 16 Agosto del 1815 nasceva Giovannino Bosco, figlio di Francesca Bosco e Margherita Occhiena. Quando aveva appena 2 anni Giovannino morì a causa di una polmonite, lasciando la moglie con 3 figli. Furono anni difficili, in cui molta gente morì a causa della fame e delle epidemie.

FRATE

Margherita riuscì a sopravvivere insieme ai figli comperando a caro prezzo il grano da un sacerdote, ritenuto da tutti uno strozzino.

La testimonianza di Francesco Dalmazzo

Francesco Dalmazzo è un sacerdote Salesiano di 47 anni che conobbe Don Bosco nel 1860, quando aveva appena 15 anni. Da allora visse con lui fino alla morte.

A 15 anni, appena entrato nell’oratorio, non riuscendosi ad adattare alle abitudini e al vitto modesto, aveva pensato di allontanarsi. Così un mattino decise di recarsi da Don Bosco per confessarsi. Fu proprio in quel momento che un giovane si avvicino a Don Bosco per dirgli che non c’era il pane da distribuire ai giovani al termine della santa messa.

pane

Don Bosco disse al giovane di recarsi in panetteria e acquistarne dell’altro. Ma il giovane gli fece presente che non poteva farlo in quanto il panettiere non era stato pagato e quindi non glielo avrebbe dato.

In quel momento Francesco non si preoccupò della colazione, visto che aveva deciso di andarsene via e tornare a casa.

Finito di confessare l’ultimo giovane Don Bosco si alzò e si diresse verso la porticina della sacrestia dove avrebbe dovuto distribuire il pane. Francesco, memore di altri fatti miracolosi uditi sul suo conto, decise di rimanere e di mettersi in un posto dove avrebbe potuto osservare cosa accadeva.

ragazzi

Guardando nel cesto notò che conteneva all’incirca 15 pagnottelle. Don Bosco comincia a distribuirle e Francesco si rende conto che le persone che lo avevano ricevuto erano circa 300. A distribuzione finita, guardando di nuovo nel cesto, si rende conte che c’erano esattamente le stesse pagnottelle presenti prima della distribuzione.

Alla vista di quel gesto, Francesco decide di rimanere nell’Oratorio e di aggregarsi ai figlioli di Don Bosco per potergli stare sempre vicino.