Esorcista racconta: troppi non credono alla lotta contro il male

Don Amorth: “Troppi non credono alla lotta contro il maligno”

Secondo me nelle parole del Papa c’è un ammonimento implicito rivolto anche al clero. Da tre secoli gli esorcismi sono stati abbandonati quasi del tutto. E allora abbiamo preti e vescovi che non li hanno mai studiati e che persino non ci credono. Un discorso a parte va fatto ai teologi e ai biblisti: ce ne sono vari che non credono nemmeno negli esorcismi di Gesù Cristo, dicendo che è solo un linguaggio usato dagli evangelisti per adattarsi alla mentalità dell’epoca. Così facendo vengono negate la lotta al demonio e la sua stessa esistenza. Prima del quarto secolo -quando la Chiesa latina introdusse l’esorcistato- il potere di scacciare il demonio era di tutti i cristiani.

D. Un potere che viene dal battesimo…
R. L’esorcismo fa parte del rito battesimale. Una volta gli veniva data grandissima importanza e nel rito se ne facevano diversi. Poi è stato ridotto a uno solo, cosa che provocò pubbliche proteste di Paolo VI.

D. Il Sacramento del Battesimo non dispensa tuttavia dalle tentazioni…
R. Le lotte di satana come tentatore avvengono sempre e verso tutti gli uomini. Il demonio “ha perso il suo potere in presenza dello Spirito Santo” che è in Gesù. Ciò non significa che abbia perso il suo potere in generale, perché, come dice la Gaudium et Spes, l’attività del demonio durerà fino alla fine del mondo…