Gesto inaspettato di un giovane Afgano: si converte sul barcone dopo aver visto Gesù

Nasce da una terribile traversata, a bordo di un barcone fatiscente la conversione di Alì Ehsani, quando Gesù lo protegge e gli salva la vita.

Alì Ehsani

La fuga a bordo dei barconi è un problema globale che coinvolge molte persone in fuga da guerre, persecuzioni e povertà in cerca di una vita migliore in Europa e in altre parti del mondo.

Questa piaga può essere rischiosa e spesso mortale, con molte persone che perdono la vita durante la traversata del Mediterraneo.

Alì Ehsani è un giovane Afgano che aveva 8 anni quando tornando da scuola con il fratello Mohammed, trovò la sua casa di Kabul distrutta e i genitori morti sotto le macerie.

In quel momento il fratello, Mohammed, di qualche anno più grande gli propose di mettersi in cammino per cercare una terra nella quale avrebbero potuto studiare, vivere e realizzare i loro sogni.

Così acquistarono un canotto al centro commerciale che separa la Turchia dalla Grecia, pronti ad affrontare la traversata del Mediterraneo.

Purtroppo i sogni di Mohammed si infransero tra le onde del mare, quando il barcone ormai era in balia del mare. Alì, rimasto solo in mezzo al mare, si è aggrappato a ciò che era rimasto del gommone, il serbatoio di plastica che ancora riusciva a galleggiare.

Alì sogna Gesù che lo abbraccia e lo protegge

Il ragazzo nella sua giovane vita era sopravvissuto a minacce dei Talebani, campi di prigionia, lunghe camminate nel deserto, viaggi nascosto sui tetti dei camion, e ora rischiava di morire annegato.

Quando stremato, ormai senza speranze, chiude gli occhi, sogna Gesù che lo abbraccia e lo protegge con un ombrello giallo. Gesù ha il volto insanguinato mentre continua a ripetergli che lo proteggerà. Quando si sveglia Ali ha i piedi sulla terra ferma.

Da quel giorno Alì continua a vedere ombrelli gialli un po’ ovunque, e si è convertito definitivamente al cristianesimo. In fondo era il suo cammino. La sua famiglia era segretamente cristiana in un paese in cui non esistono chiese, e dove praticare il cristianesimo significava morire.