Jacov di Medjugorje: quello che vuole la Madonna sulla preghiera

PADRE LIVIO: Bene Jakov ora vediamo quali messaggi la Madonna ci ha dato per guidarci verso la salvezza eterna. Non vi è dubbio infatti che lei, come madre, sia stata cosi tanto tempo con noi per aiutarci, in un momento difficile per l’umanità, sulla via che conduce al Cielo. Quali sono i messaggi che la Madonna ha dato a te?

JAKOV: Sono i messaggi principali.

PADRE LIVIO: Quali?

JAKOV: Sono la preghiera, il digiuno, la conversione, la pace e la santa Messa.

PADRE LIVIO: Dieci qualcosa sul messaggio della preghiera.

JAKOV: Come tutti sappiamo la Madonna ci invita ogni giorno a recitare le tre parti del rosario. E quando ci invita a pregare il rosario, o in genere quando ci invita a pregare, vuole che lo facciamo col cuore.
PADRE LIVIO: Secondo te che cosa vuoi dire pregare col nostro cuore?

JAKOV: È una domanda difficile per me, perché io penso che nessuno potrà mai descrivere la preghiera con il cuore, ma solamente provarla.

PADRE LIVIO: È quindi un’esperienza che uno deve cercare di fare.

JAKOV: In realtà penso che quando sentiamo il bisogno nel nostro cuore, quando sentiamo che il nostro cuore ha bisogno della preghiera, quando sentiamo la gioia nel pregare, quando sentiamo la pace nel pregare, allora preghiamo col cuore. Non dobbiamo però pregare come se fosse un obbligo, perché la Madonna non forza nessuno. Infatti, quando lei è apparsa a Medjugorje e ha chiesto di seguire i messaggi, non ha detto: “Dovete accettarli”, ma ha sempre invitato.

PADRE LIVIO: Senti un po’ Jacov la Madonna prega?

JAKOV: Sicuramente.

PADRE LIVIO: Come prega?

JAKOV: Certamente lei prega Gesù perché…

PADRE LIVIO: Ma tu non l’hai mai vista pregare?

JAKOV: Lei prega sempre con noi il Padre nostro e il Gloria al Padre.

PADRE LIVIO: Suppongo che preghi in un modo tutto particolare.

JAKOV: Si.

PADRE LIVIO: Se ti è possibile, prova a descrivere come prega. Sai perché ti faccio questa domanda? Perché Bernadette rimase così impressionata dal modo con cui la Madonna aveva fatto il segno della santa croce, che quando le dicevano: “Mostraci come la Madonna fa il segno di croce”, lei si rifiutava dicendo: “È impossibile fare il segno della santa croce come lo fa la santa Vergine”. Ecco perché ti chiedo di tentare, se ti è possibile, di raccontarci come la Madonna prega.

JAKOV: Non possiamo, perché prima di tutto non è possibile rappresentare la voce della Madonna, che è una voce bellissima. Inoltre, anche il modo con cui la Madonna pronuncia le parole è bellissimo.

PADRE LIVIO: Intendi dire le parole del Padre nostro e del Gloria al Padre?

JAKOV: Si, le pronuncia con una dolcezza che non riesci a descrivere, a tal punto che se l’ascolti poi desideri e cerchi di pregare come lo fa la Madonna.

PADRE LIVIO: Straordinario!

JAKOV: E si dice: “Ecco come è la preghiera col cuore! Chissà quando arriverò anch’io a pregare come fa la Madonna”.

PADRE LIVIO: La Madonna prega col cuore?

JAKOV: Sicuramente.

PADRE LIVIO: Quindi anche tu, vedendo la Madonna pregare, hai imparato a pregare?

JAKOV: Un po’ ho imparato a pregare, ma non potrò mai pregare come la Madonna.

PADRE LIVIO: Sì, certo. La Madonna è la preghiera fatta carne.

PADRE LIVIO: Oltre il Padre nostro e il Gloria al Padre quali altre preghiere ha recitato la Madonna? Ho sentito dire, mi pare da Vicka, ma non ne sono sicuro, che in alcune occasioni ha recitato il Credo.

JAKOV: No, la Madonna con me no.

PADRE LIVIO: Con te no? Mai?

JAKOV: No, mai. Qualcuno di noi veggenti ha chiesto alla Madonna quale era la sua preghiera preferita e lei ha risposto: “Il Credo”.

PADRE LIVIO: Il Credo?

JAKOV: Sì, il Credo.

PADRE LIVIO: Non hai mai visto la Madonna fare il segno della santa croce?

JAKOV: No, come me no.

PADRE LIVIO: Evidentemente ci deve bastare l’esempio che ci ha dato a Lourdes. Allora, oltre il Padre nostro e il Gloria al Padre, non avete recitato altre preghiere con la Madonna. Ma senti, la Madonna non ha mai recitato 1’Ave Maria?

JAKOV: No. Infatti a noi all’inizio questo sembrava strano e ci chiedevamo: “Ma perché non recita l’Ave Maria?”. Una volta, durante l’apparizione, dopo aver recitato insieme alla Madonna il Padre nostro, ho continuato con l’Ave Maria, ma quando mi sono reso conto che la Madonna, invece, recitava il Gloria al Padre, mi sono fermato e ho continuato con lei.

PADRE LIVIO: Senti, Jakov, che altro potresti dire della grande catechesi che la Madonna ci ha offerto sulla preghiera? Quali sono gli insegnamenti che tu ne hai tratto per la tua vita?

JAKOV: Penso che la preghiera è qualcosa di fondamentale per noi. Diventa come un cibo per la nostra vita. Ho accennato anche prima a tutte quelle domande che ci poniamo sul senso della vita: penso che non esista nessuno al mondo che non si è mai posto degli interrogativi su se stesso. Le risposte possiamo averle soltanto nella preghiera. Tutta quella gioia che noi cerchiamo in questo mondo la possiamo avere soltanto nella preghiera.

PADRE LIVIO: E’ vero!

JAKOV: Le nostre famiglie possiamo averle sane soltanto con la preghiera. I nostri bambini crescono sani soltanto con la preghiera.
PADRE LIVIO: Quanti anni hanno i tuoi bambini?

JAKOV: I miei bambini hanno uno cinque anni, uno tre e uno due mesi e mezzo.

PADRE LIVIO: A quello che ha cinque anni hai già insegnato a pregare?

JAKOV: Sì, Arianna è capace di pregare.

PADRE LIVIO: Quali preghiere ha imparato?

JAKOV: Per ora il Padre nostro, l’Ave Maria e il Gloria al Padre.

PADRE LIVIO: Prega da sola o con voi in famiglia?

JAKOV: Prega con noi, si.

PADRE LIVIO: Voi, in famiglia, che preghiere recitate?

JAKOV: Preghiamo il rosario.

PADRE LIVIO: Tutti i giorni?

JAKOV: si e anche i “sette Pater, Ave e Gloria”, che quando i bambini sono andati a letto, recitiamo insieme alla loro mamma.

PADRE LIVIO: I bambini non inventano qualche preghierina?

JAKOV: Si, a volte, li lasciamo pregare da soli. Vediamo che cosa vogliono dire a Gesù o alla Madonna.

PADRE LIVIO: Dicono anche delle preghiere spontanee?

JAKOV: Spontanee, proprio inventate da loro.

PADRE LIVIO: Certo. Anche quella piccola di tre anni?

JAKOV: Quella di tre anni si arrabbia un po’.

PADRE LIVIO: Ah sì? Fa qualche capriccio?

JAKOV: Si, quando le diciamo: “Adesso dobbiamo pregare un po’”