La Bambina malata nel corpo e nell’anima guarisce dopo il viaggio a Medjugorie

Le guarigioni dovute alla Madonna di Medjugorie non sono soltanto fisiche ma anche spirituali. Questa è la storia di guarigione ma anche di conversione che ha toccato e riguardato un’intera famiglia. I miracoli più belli e più difficili da raccontare riguardano le conversioni del cuore. Questo è ciò che è accaduto Chiara e a raccontarcelo è la mamma, Costanza.

Chiara
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Costanza è una madre e la sua figlia più piccola, Chiara è malata di leucemia. La bambina è stanca, arrabbiata con Dio e si domanda perché il Signore le abbia riservato questa via fatta di dolore e sofferenza.

Tutto ha inizio in un normalissimo giorno in cui Costanza va a riprendere Chiara all’asilo e le maestre le fanno sapere che la bambina si è lamentata tutto il giorno per un dolore al collo del piede. Il primo pensiero che viene in mente alla donna è che si tratti di una slogatura, ma il giorno dopo la bambina peggiora, il dolore diventa insopportabile e chiede di essere accompagnata da un medico.

Da lì la corsa all’ospedale Umberto I dove la bambina viene ricoverata, Nonostante esami ed accertamenti, ci sono voluti 5 giorni affinché i genitori potessero avere una risposta. La loro bambina era affetta da leucemia, che si era diffusa rapidamente in tutto il corpo.

Fortunatamente però non aveva ancora compromesso gli organi vitali. Per la famiglia è l’inizio di un calvario, di 2 anni vissuti tra ospedali, sofferenze psicologiche e rabbia. Simona in particolare era arrabbiata con Dio per tutto quello che la piccola era costretta a sopportare.

Vergine

Il miracolo della guarigione di Chiara

Mentre Simona si allontanava dalla fede un amico del marito, che faceva parte di un gruppo di preghiera mariano, aveva dato avvio insieme ad altre persone a una serie di preghiere per la bambina. Mentre Chiara continuava le chemio la famiglia decise che una volta dimessa dall’ospedale l’avrebbero portata a Medjugorie. L’amico del marito si offrì di pagare tutte le spese ma Simona continuava a rimanere scettica e arrabbiata con il Signore.

Così la famiglia si reca a Medjugorie e la bambina, nonostante fosse debole e malata, quel giorno si sentiva bene. Simona immortala il momento e non si rende conto che alle spalle della figlia si intravede un’angelo. Tornati a casa però il crollo la febbre salì e la bambina sfiorò la morte. Il ritorno in ospedale e l’esito catastrofico degli esami. La piccola stava morendo. Non restava da far altro che pregare.

Questa volta però il miracolo avviene realmente. L‘oncologa mostrando a Simona gli esami del suo midollo le dice che stavolta l’angelo l’ha salvata. La bambina era guarita, non mostrava più alcuna traccia di leucemia.