La croce: simbolo religioso della cristianità

La croce: simbolo religioso della cristianità, che ricorda la crocifissione di Gesù Cristo e i benefici redentori della sua passione e morte. La croce è quindi segno sia di Cristo stesso che della fede dei cristiani. Nell’uso cerimoniale, fare un segno di croce può essere, a seconda del contesto, un atto di professione di fede, una preghiera, una dedica o una benedizione.

Ecco quattro tipi fondamentali di rappresentazioni iconografiche della croce: la croce quadrata, o croce greca, con quattro bracci uguali; la croce immissa, o croce latina, il cui stelo di base è più lungo degli altri tre bracci; la croce commissa, nella forma della lettera greca tau, talvolta chiamata croce di Sant’Antonio; e la croce decussata, dal nome del decussis romano, o simbolo del numero 10, noto anche come croce di Sant’Andrea per la presunta modalità del martirio di Sant’Andrea Apostolo.

La tradizione privilegia la la croce immissa come quello su cui Cristo è morto, ma alcuni credono che fosse un croce commissa. Le numerose variazioni e ornamenti di croci processionali, d’altare e araldiche, di croci scolpite e dipinte nelle chiese, nei cimiteri e altrove, sono sviluppi di questi quattro tipi .Le forme a croce erano usate come simboli, religiosi o altro, molto prima dell’era cristiana, ma non è sempre chiaro se fossero semplicemente segni di identificazione o possesso o fossero significativi per la fede e il culto.

La croce: simbolo religioso e di sofferenza

La croce: simbolo religioso della cristianità ma non solo: la croce, pare che non sia solo un simbolo religioso ma anche un simbolo di sofferenza. molto spesso capita di sentire questa espressione ” porto una croce” un esclamazione banale, in realtà ha uno scopo religioso. Per croce in questo caso, si intende: un periodo di sofferenza, che il cristiano sta attraversando. Più delle volte quando si soffre, si preferisce non aprirsi con gli altri. Cosa dice il Vangelo della croce di sofferenza? Il vangelo ci insegna che: dopo un lungo periodo di sofferenza arriva sempre la ricompensa. Ovvero dopo le tenebre arriva sempre il sole!

Dalla metà del XIX secolo, le chiese anglicane, hanno assistito a una rinascita dell’uso della croce. Il crocifisso, tuttavia, è quasi interamente confinato all’uso devozionale privato. Un certo numero di chiese e case protestanti mostrano una croce vuota, senza una raffigurazione di Cristo, per commemorare la crocifissione mentre rappresenta la sconfitta trionfante della morte nella risurrezione.