La Madonna a Medjugorje ti dice come e cosa pregare in famiglia

Messaggio del 2 luglio 1983
Ogni mattina dedicate almeno cinque minuti di preghiera al Sacro Cuore di Gesù e al mio Cuore Immacolato perché vi riempiano di sè. Il mondo si è dimenticato di venerare i Sacri Cuori di Gesù e Maria. In ogni casa siano poste le immagini dei Sacri Cuori e ogni famiglia li veneri. Supplicate ardentemente il mio Cuore e il Cuore di mio figlio e riceverete tutte le grazie. Consacratevi a noi. Non è necessario ricorrere a particolari preghiere di consacrazione. Potete farlo anche con parole vostre, secondo quello che sentite.
Alcuni brani della Bibbia che ci possono aiutare a comprendere questo messaggio.
LE PROMESSE DEL CUORE DI GESÙ
Gesù fece molte promesse a S. Margherita Maria Alacoque. Quante sono? Come sono molti i colori e i suoni, ma tutti riconducibili ai sette colori dell’iride e alle sette note musicali, così, come si rileva dagli scritti della Santa, sono molte le promesse del Sacro Cuore, ma esse si possono ridurre alle dodici, che si riportano abitualmente: 1 – Io darò loro tutte le grazie necessarie al loro stato; 2 – Io metterà e conserverò la pace nelle loro famiglie; 3 – Io li consolerà in tutte le loro afflizioni; 4 – Io sarò il loro rifugio in vita e specialmente in punto di morte; 5 – Io spargerà le più abbondanti benedizioni sopra tutte le loro imprese; 6 – I peccatori troveranno nel mio Cuore la sorgente e l’oceano infinito della misericordia; 7 – Le anime tiepide diventeranno fervorose; 8 – Le anime fervorose s’innalzeranno rapidamente a grande perfezione; 9 – Io benedirò perfino le case dove l’immagine del mio Sacro Cuore sarà esposta e venerata; 10- Ai Sacerdoti darò la grazia di commuovere i cuori più induriti; 11 – Le persone che propagheranno questa mia devozione avranno il loro nome scritto nel mio Cuore e non sarà mai cancellato; 12 – La così detta «Grande Promessa» di cui ora parleremo.

Queste promesse sono autentiche?
Le rivelazioni in genere e le promesse in particolare fatte a 5. Margherita sono state esaminate meticolosamente e, dopo severa deliberazione, approvate dalla Sacra Congregazione dei Riti, il cui giudizio fu poi confermato dal Sommo Pontefice Leone XII nel 1827. Leone XIII, nella sua Lettera Apostolica del 28 giugno 1889 ha esortato a rispondere agli inviti del Sacro Cuore in vista delle «ammirabili ricompense promesse».

Che cosa è la «Grande Promessa»?
È l’ultima delle dodici promesse, ma la più importante e straordinaria, perché con essa il Cuore di Gesù assicura l’importantissima grazia della «morte in grazia di Dio», quindi la salvezza eterna a chi farà in suo onore la Comunione nel Primo Venerdì di nove mesi consecutivi. Ecco le precise parole della Grande Promessa:
«IO TI PROMETTO, NELL’ECCESSO DELLA MISERICORDIA DEL MIO CUORE, CHE IL MIO AMORE ONNIPOTENTE CONCEDERÀ LA GRAZIA DELLA PENITENZA FINALE A TUTTI COLORO CHE SI COMUNICHERANNO IL PRIMO VENERDÌ DEL MESE PER NOVE MESI DI SEGUITO. ESSI NON MORRANNO NELLA MIA DISGRAZIA. NE’ SENZA AVER RICEVUTO I SANTI SACRAMENTI, E IN QUEGLI ULTIMI MOMENTI IL MIO CUORE SARÀ LORO UN SICURO ASILO».
LA GRANDE PROMESSA DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA: I PRIMI CINQUE SABATI
La Madonna apparendo a Fatima il 13 giugno 1917, tra l’altro, disse a Lucia:

“Gesù vuole servirsi di te per farmi conoscere e amare. Egli vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato”.

Poi, in quella apparizione, fece vedere ai tre veggenti il suo Cuore coronato di spine: il Cuore Immacolato della Mamma amareggiato per i peccati dei figli e per la loro dannazione eterna!

Lucia racconta: “Il 10 dicembre 1925 mi apparve in camera la Vergine Santissima e al suo fianco un Bambino, come sospeso su una nube. La Madonna gli teneva la mano sulle spalle e, contemporaneamente, nell’altra mano reggeva un Cuore circondato di spine. In quel momento il Bambino disse: “Abbi compassione del Cuore della Tua Madre Santissima avvolto nelle spine che gli uomini ingrati gli configgono continuamente, mentre non v’è chi faccia atti di riparazione per strapparglieLe”.

E subito la Vergine Santissima aggiunse: “Guarda, figlia mia, il mio Cuore circondato di spine che gli uomini ingrati infliggono continuamente con bestemmie e ingratitudini. Consolami almeno tu e fa sapere questo:

A tutti coloro che per cinque mesi, al primo sabato, si confesseranno, riceveranno la santa Comunione, reciteranno il Rosario e mi faranno compagnia per quindici minuti meditando i Misteri, con l’intenzione di offrirmi riparazioni, prometto di assisterli nell’ora della morte con tutte le grazie necessarie alla salvezza”.

E’ questa la grande Promessa del Cuore di Maria che si affianca a quella del Cuore di Gesù.

Per ottenere la promessa del Cuore di Maria si richiedono le seguenti condizioni:

1 – Confessione, fatta entro gli otto giorni precedenti, con l’intenzione di riparare le offese fatte al Cuore Immacolato di Maria. Se uno nella confessione si dimentica di fare tale intenzione, può formularla nella confessione seguente.

2 – Comunione, fatta in grazia di Dio con la stessa intenzione della confessione.

3 – La Comunione deve essere fatta nel primo sabato del mese.

4 – La Confessione e la Comunione devono ripetersi per cinque mesi consecutivi, senza interruzione, altrimenti si deve ricominciare da capo.

5 – Recitare la corona del Rosario, almeno la terza parte, con la stessa intenzione della confessione.

6 – Meditazione, per un quarto d’ora fare compagnia alla SS.ma Vergine meditando sui misteri del Rosario.

Un confessore di Lucia le chiese il perché del numero cinque. Lei lo chiese a Gesù, il quale le rispose: “Si tratta di riparare le cinque offese dirette al Cuore Immacolato di Maria.
1– Le bestemmie contro la sua Immacolata Concezione.
2 – Contro la sua Verginità.
3– Contro la sua Maternità divina e il rifiuto di riconoscerla come Madre degli uomini.
4– L’opera di coloro che pubblicamente infondono nel cuore dei piccoli l’indifferenza, il disprezzo e perfino l’odio contro questa Madre Immacolata.
5 – L’opera di coloro che la offendono direttamente nelle sue immagini sacre.