La Madonna di Nocera, apparve ad una contadinella cieca e le disse “Scava sotto quella quercia, trova la mia immagine” e miracolosamente riottenne la vista

Oggi vi racconteremo la storia dell’apparizione della Madonna di Nocera superiore ad una veggente. Un giorno mentre la veggente riposava tranquilla sotto una quercia, le appare la Madonna dicendole di invitare la popolazione a scavare sotto quella quercia e promettendogli che avrebbero trovato la sua immagine. La veggente dopo aver ascoltato attentamente le indicazioni di Maria, inizialmente era indecisa se diffondere o meno il messaggio per paura della reazione della gente. Quindi decide di tacere e mantenere il segreto.

icona bizantina

Successivamente, però, la donna riceve una seconda visione. La quercia è circondata da lingue di fuoco e sopra di essa si forma una nube profumata. La donna vede anche un soldato che affronta un serpente mostruoso vicino alla quercia. Il serpente semina il terrore tra le persone, ma la Madonna, invocata dalla donna, uccide il rettile eliminando il pericolo. Superata la paura, la veggente decide di recarsi dai suoi concittadini e racconta loro ciò che è accaduto, convincendoli a scavare sotto la quercia.

Il ritrovamento icona bizantina della Madonna di Nocera con il bambino

Purtroppo, l’unica cosa che trovano sono i resti di un’antica cisterna. La gente delusa inizia a prendersi gioco della veggente. Dopo alcuni anni, la donna ha un’altra visione della Madonna, che le ordina di continuare a invitare gli abitanti a scavare sotto la cisterna. Come prova dell’apparizione, la Madonna lascia una pietra preziosa staccata dal suo anello. Alla fine della visione, però, la donna diventa cieca.

Chiesa

Di fronte a questa situazione, i cittadini provano compassione e decidono di riprendere a scavare. Trovano dapprima la pietra preziosa e poi un’antica icona bizantina raffigurante Maria con il Bambino. Dopo questo evento, la donna, ormai conosciuta come Colei che è cara a Maria, recupera miracolosamente la vista.

L’icona viene collocata in una cappella appositamente costruita e consacrata da Papa Niccolò II nel 1061. e le viene dato il titolo di Mater Domini, Madre del Signore e la devozione verso di essa cresce costantemente grazie ai numerosi miracoli che si verificano, tra cui guarigioni di ciechi, ossessi, paralitici e persino la risurrezione dei morti.