La Madonna Morena, continua ad operare miracoli, ecco la bellissima storia

Il santuario di Nostra Signora di Copacabana, situato nella città di Copacabana, in Bolivia, custodisce la venerata Madonna Morena, una statua di ceramica raffigurante la Vergine Maria con il bambino Gesù in braccio. La statua è di colore scuro, da cui il nome “Morena”, che significa “scura” o “nera” in spagnolo.

Madonna

Le origini del culto della Madonna Morena

Per capire le sue origini, bisogna tornare indietro negli anni al momento in cui i passeggeri di una nave si dispersero vicino a Rio de Janeiro. Tra questi alcuni tornavano proprio da una visita al santuario della Vergine di Copacabana, in Bolivia.

Prima che la nave affondasse, i passeggeri disperati e spaventati, chiesero alla Madonna di intercedere per loro e di salvarli. La Madonna li ascoltò e fece in modo che la nave non naufragasse e che loro potessero sbarcare sani e salvi sulle coste del Brasile.

Il santuario

Il santuario boliviano si trova in una posizione davvero privilegiata, tra le splendide e incantevoli montagne che si ergono maestose sulle rive del grande Lago Titicaca. Questa meravigliosa cornice naturale dona al luogo un fascino unico e surreale, trasmettendo una sensazione di pace e serenità.

devozioni

L’insenatura di Copacabana, o Sepa-cabana come viene chiamata localmente, si trova proprio ai piedi di queste maestose montagne. Il suo nome, che deriva dal linguaggio aymara, significa “luogo di pace“. Ed è proprio così che ti senti quando ti trovi qui: immerso in una pace profonda e avvolto in una bellezza mozzafiato.

Il culto della Madonna Boliviana, nasce grazie ad un giovane indiano, Francisco, che aveva il desiderio ardente che la sua città natale venisse dedicata alla Madonna. Così nel 1581 cominciò a costruire una statua della Vergine con il Bambino. Il suo intento era quello di presentarla agli abitanti del villaggio, una volta terminata.

Dopo un anno il grande giorno arriva, però purtroppo le cose non vanno come il ragazzo aveva sperato. Gli abitanti del paese, di fronte alla statua, cominciano a ridere. Francisco non si arrende e con altri ragazzi comincia a girare nelle maggiori città della Bolivia, per apprendere le tecniche e poter migliorare l’immagine della sua statua.

Dopo mesi, la statua è finalmente terminata e raffigura splendidamente Nostra Signora di Copacabana. Maria ha gli stessi tratti somatici degli abitanti del luogo e in braccio ha un bambino molto simile ad altri bambini indiani. La statua viene elogiata da tutti e il ragazzo orgoglioso si dirige verso casa, dove però trova delle persone che intendono cacciarlo dalla sua abitazione. In quel momento apre la scatola contenente la statua e Maria gli sorride.

In quell’istante, l’atteggiamento rissoso degli uomini cambia, nel vedere lo splendore di questa Madonna meravigliosa carica d’amore. Ben presto la Vergine comincia ad operare grandi miracoli a tutti gli abitanti di Copacabana.