La mitra di San Gennaro patrono di Napoli, l’oggetto più prezioso del tesoro

San Gennaro è il santo patrono di Napoli ed è noto in tutto il mondo per il suo tesoro che si trova nel Museo del Tesoro di San Gennaro. Uno degli oggetti più preziosi e unici della collezione è la Mitra di San Gennaro, un diadema tempestato di pietre preziose, realizzato nel 1713.

mitra

L’orafo napoletano Matteo Treglia utilizzò 3964 diamanti, rubini e smeraldi per creare questo capolavoro, che simboleggia la conoscenza, la fede e il sangue di San Gennaro. Ogni tipo di pietra ha un significato simbolico. Gli smeraldi rappresentano la conoscenza, i diamanti simboleggiano la fede e i rubini rappresentano il sangue di San Gennaro.

Il tesoro di San Gennaro è stato oggetto di numerose storie e tradizioni nei secoli, compreso il film di Dino Risi Operazione San Gennaro, in cui una banda di ladri tenta di rubarlo.

oggetti preziosi

Il museo di San Gennaro custodisce il prezioso tesoro

Il Museo del Tesoro di San Gennaro, aperto nel 2003, ospita la maggior parte dei pezzi che compongono il tesoro, tra cui gioielli, statue, tessuti e argenti donati da uomini e donne illustri.

Questo tesoro ha anche rappresentato un punto di svolta fondamentale nell’artigianato napoletano. Dopo l’arrivo a Napoli del busto del santo realizzato dagli orafi provenzali nel XIV secolo, gli orafi locali vennero molto rivalutati e si organizzarono in una corporazione ancora attiva nel quartiere di Borgo Orefici.

Nonostante il suo enorme valore storico e artistico, il Tesoro del santo è stato a lungo oggetto di minacce e tentativi di furto. Durante la Seconda Guerra Mondiale, fu nascosto in un bunker per proteggerlo dai bombardamenti. Nel 1997 poi, venne rubato da due ladri armati, che riuscirono a sottrarre diversi pezzi preziosi prima di essere catturati.

Nonostante queste minacce, il Tesoro rimane uno dei simboli più importanti e riconosciuti della città di Napoli e della sua storia. Oggi è diventato una meta turistica popolare, con migliaia di visitatori che ogni anno affluiscono per ammirare la sua straordinaria bellezza e importanza culturale.