La prodigiosa preghiera a San Cipriano contro ogni avversità

219-GR-sancipriano

Nel 300 dopo Cristo la società era quasi tutta pagana. Viveva allora in Antiochia un giovane intelligente che aveva parecchi libri di stregonerie, con invocazioni agli spiriti maligni e scongiuri contro gli stessi. Si chiamava Cipriano ed esercitava la professione dello stregone o mago: professione ereditata ed esercitata già dal suo
defunto genitore. Un giorno gli si presenta un giovane che gli dice: « Io sono pronto a versarti qualunque somma di denaro, purché con i tuoi incantesimi, con il far ballare le carte e con le tue arti diaboliche, riesca a convincere la bellissima giovane Giustina ad acconsentire al mio amore, a fidanzarsi con me, perché io mi sento rapito dalla sua straordinaria avvenenza; me ne sono innamorato, ma lei mi respinge, m’ignora e mi
rifiuta ». Cipriano risponde: « Io non la conosco, tuttavia, lascia fare a me, diventerà tua amante e potrai sposartela e godertela a tuo piacimento. Ritorna fra una settimana ». Il giovane pienamente soddisfatto, con l’animo felice, anche se in trepida attesa, passa i giorni beatamente. Poi ritorna da Cipriano, dicendo che era venuto a conoscere la conclusione della cosa. « Carissimo — risponde Cipriano — non c’è niente da fare. Mi ha risposto il diavolo, e più volte, che lui non può influire sulla ragazza, perché è cristiana, fervente cristiana e un angelo in carne ed ossa. Io, visto che i demoni sono impotenti davanti a Cristo, mi sono messo a cercare ogni via per conoscere chi è questo Gesù di Nazareth, chiamato Cristo. Me ne sono davvero innamorato. Ho deciso di bruciare tutti i miei libri diabolici, rinuncio al paganesimo ed abbracciò festante la religione
cristiana! ». In seguito Cipriano fu fatto Vescovo di Antiochia. Le perse cuzioni infuriavano, ed
eccolo che viene condotto anche lui al mar tirio. Insieme a lui gli sgherri conducevano alla morte anche una bellissima ed angelica fanciulla nel fior degli anni. Era Giustina. Entrambi subirono un glorioso martirio per
amore di Cristo, piuttosto che rinnegarlo. Era l’anno 309 dell’era volgare. Recitate la prodigiosa preghiera per scongiurare malefici, incanti, sortilegi, fatture, malocchio, jettature, invidia e ogni sorta di avversità e per iniziare bene ogni tipo di commercio. Pregatelo con fede, San Cipriano vi aiuterà.
( Porre il proprio nome al posto dei punti )
(quando compare il segno +, fatevi il segno della croce)
La prodigiosa preghiera di San Cipriano
Io ………………………………servitore/trice di Nostro Signore Gesù Cristo ho pregato
Il Padre Onnipotente e gli ho detto: Voi solo siete il Dio forte o Dio Onnipotente che
abitate nei Cieli, soggiorno pieno di Luce.
Voi solo siete Santo e degno di lodi e da tutta l’eternità avete previsto la malasia del
vostro servitore e le iniquità nelle quali sono stato immerso/a dalla potenza del
demonio.
Ma ignoravo il Vostro Santo Nome, camminavo nel mezzo delle pecore ed esse mi
abbandonavano subito; le nuvole non potevano più dare pioggia sulla terra che era
secca e arida, gli alberi non potevano più dare frutta, né le donne incinte potevano
partorire e soffrivano dolori insopportabili;
le vie del mare erano chiuse ed era impossibile riaprirle.
Io stesso/a ero la causa di tutti questi mali e di una infinità di altri.
Ma ora, mio Signore Gesù Cristo e mio Dio, ora, che io conosco il Vostro Santo
Nome e che l’amo,
io mi pento di tutto cuore, con tutta l’anima mia e con tutte le mie forze, della
moltitudine delle mie malizie, delle mie iniquità e dei miei crimini, e formulo la
risoluzione di restare nel Vostro Amore e di sottomettermi ai Vostri Santi
Comandamenti, poiché Voi siete il Solo ed Unico Verbo del Padre Onnipotente.
Vi scongiuro, ora, mio Dio, di ricondurre e riunire le pecore allo stesso pascolo, di
rompere i legami delle nuvole e di far cadere sulla Terra e sui Vostri figli piccole
piogge dolci e favorevoli che facciano produrre il nutrimento per gli uomini come
pure per tutti gli animali, di dare una felice fecondità alla natura intera, dal vegetale
all’essere intellettuale, di slegare i fiumi e i mari che le mie colpe avevano legati e
porre riparo a tutto il resto dei mali da me compiuti.
Preservate me………………………………che ha la fortuna di appartenervi come Vostra
Creatura
+ da ogni pericolo + da ogni male +
Ve lo domando e Vi scongiuro, o mio Dio, per il Vostro Santissimo Nome, cui tutte
le cose, tanto spirituali che corporali, debbono Onore e Gloria;
per EMMANUELE, che significa “ Dio è con noi “, dite alle acque: “ Ho santificato
le porte donde passate “;
per i Vostri servitori MOSE’ e ARONNE, Ve ne scongiuro, scongiuro Voi Signore,
che altra volta avete liberato i figli di Israele dalla prigionia del Faraone, spandete su
di me……………………….,
la Vostra Mano Destra e la Vostra Santa Benedizione. +
Voi siete il mio Dio, beneditemi + come avete benedetto + i Vostri Angeli, Arcangeli,
Troni, Dominazioni, Principati, Potenze, Virtù, Cherubini e Serafini.
Degnatevi anche, di benedire + me………………………………Vostra Creatura,
beneditemi + in modo tale che nessun spirito immondo possa nuocermi; che non
possa ricevere macchia alcuna, che né i loro cattivi pensieri e disegni, né le loro
cattive intenzioni, né la malignità dei loro occhi e delle loro lingue velenose, né
alcuna persecuzione da parte loro possano avere presa su di me; allontanate da me,
Signore, ogni male e ogni spirito maligno; che tutti i miei nemici ed avversari, tutti
gli uomini cattivi e le donne perniciose, si allontanino da me ed io da loro; che essi
mi fuggano e non abbiano alcun potere od influenza su di me.
Ve lo chiedo per la Virtù dell’Altissimo, e se qualcuno, Signore volesse nuocermi e
cagionarmi il minimo male, mettetemi sotto la Vostra Santa Protezione
me………………………………. Vostro/a servitore/trice.
Ve lo chiedo per la Virtù ed i Meriti dei Vostri Santi Angeli che incessantemente Vi
lodano,
o mio Dio, e per tutti i Vostri Patriarchi, i Vostri Apostoli, i Vostri Santi e Sante del
Paradiso;
liberate e preservate me………………………………. Vostro/a servitore/trice dalla
malignità degli sguardi di tutti i miei nemici e di tutti coloro che potrebbero portarmi
nocumento. Così Sia.
Vi prego ancora, mio Signore Gesù Cristo, per tutte le Sante Preghiere che si dicono
in tutte le Chiese della Cristianità, di rendermi libero, di proteggermi contro la
malignità di tutte le cattive azioni, di tutti i malefici che possono fare i demoni, gli
uomini e le donne cattive contro,
me………………………………Vostra Creatura.
Ve lo domando per i nomi dei Cherubini e Serafini; non abbiano i miei nemici alcun
potere su di me
Ve ne supplico umilmente, o dolcissimo e misericordiosissimo Gesù, per la Vostra
Annunciazione,
la Vostra Passione, la Vostra Morte, la Vostra Sepoltura, la Vostra Meravigliosa
Resurrezione, per la venuta dello Spirito Santo sulla Terra, per la bellezza di Adamo,
per l’innocenza di Abele, per la liberazione di Noè, per la fede di Abramo, per
l’obbedienza di Isacco, per la dolcezza di Giacobbe, per la religione di Melchisedec,
per la pazienza di Giobbe, per la potenza di Mosè, per la santità di Aaronne, per la
vittoria di Giosuè, per i salmi di Davide, per la saggezza di Salomone, per le lacrime
di Geremia, per la forza di Sansone, per la contrizione di Zaccaria, per il battesimo di
Giovanni Battista, per la Voce del Padre Celeste parlante dall’alto del Suo Trono e
che la Terra udì:
“ Costui è il mio figlio amato in cui ho messo tutte le mie compiacenze,
Ascoltatelo!”.
Per quel grande miracolo per il quale Gesù saziò cinquemila persone nel deserto con
cinque pesci e due pani, per quello che fece resuscitando Lazzaro, per quello che fa
ancora ogni giorno dandosi a noi nell’Eucarestia, per il primato di Pietro, per la
scienza di Paolo, per la purezza di Giovanni, per la predicazione degli Apostoli, per le
parole degli Evangelisti, per le preghiere di tutti i Santi, per l’altezza dei Cieli, per la
profondità dell’abisso inferiore, per la chiarezza della Divinità, per tutti coloro che
temono IDDIO; Io Vi supplico, Signore, di spezzare tutti i legami che volessero
vincolarmi e di preservarmi da tutti gli incantesimi, i malefici, i sortilegi e le altre
trappole che volessero tendere contro di me………………………………, che sono il servo
di Dio.
Vi scongiuro, Signore, per tutte le azioni sante e per tutte le Virtù che sono scritte in
lode e onore del Grande Dio Vivente, Fate che questi incantesimi non possano
toccare me………………………,
servo/a Vostro/a.
Che questo Gran Dio che ogni cosa ha creata, non permetta che la loro magia, i loro
sortilegi, i loro malefici, abbiano potere sull’oro, l’argento, il bronzo, il ferro, su tutto
ciò che è opera cesellata o bruta, sulla seta, la lana, il lino, sulle stoffe e la biancheria,
su tutte le ossa, tanto d’uomo che di donna, sul legno o su qualsiasi altra materia,
sulle erbe, i libri, carte scritte o pergamene vergini;
anche se essi hanno atto di mettere i loro malefici sopra o sotto la terra, nel sepolcro
di qualche morto, ebreo, pagano o cristiano o musulmano che sia, nei o sui capelli,
pelle od ossa, abiti, scarpe,
lacci o corregge; in una parola in qualsiasi luogo, o cosa in cui tutte queste azioni
malvagie siano fatte o possano essere fatte.
Io Vi domando e Vi prego molto umilmente per la Virtù + o Dio Padre Onnipotente +
e del Figlio Redentore + e dello Spirito Santo Vivificatore + , di distruggerle, di
renderle inefficaci. Così Sia. +
Ve ne scongiuro per i meriti di San Cipriano
Nel Nome del Padre + del Figlio + e dello Spirito Santo + Così Sia.