La storia meravigliosa del Santo che resuscitava i morti

San Vincenzo Ferrer è noto per il suo lavoro missionario, la predicazione e la teologia. Ma aveva un’abilità soprannaturale piuttosto sorprendente: poteva riportare in vita le persone. E a quanto pare lo fece in molte occasioni. Lo racconta ChurchPop.

Secondo una di queste storie, San Vincenzo entrò in una chiesa con un cadavere all’interno. Di fronte a numerosi testimoni, San Vincenzo si fece semplicemente il segno della croce sul cadavere e la persona tornò in vita.

In un’altra storia molto impressionante, Saint Vincent si imbatté in una processione di un uomo che doveva essere impiccato per aver commesso un grave crimine. In qualche modo, San Vincenzo apprese che la persona era innocente e lo difese davanti alle autorità ma senza successo.

Per coincidenza, si stava trasportando un cadavere su una barella. Vincent chiese al cadavere: “Quest’uomo è colpevole? Rispondetemi!”. Il morto tornò subito in vita, si sedette e disse: “Non è colpevole!” e poi si sdraiò nuovamente sulla barella.

Quando Vincent offrì all’uomo una ricompensa per avere aiutato a dimostrare l’innocenza di quell’uomo, l’altro disse: “No, Padre, sono già certo della mia salvezza”. E poi morì di nuovo.