Le promesse di Maria Santissima a chi recita il Rosario preghiamo e supplichiamo la Madonna di Pompei

Oggi parliamo della Madonna di Pompei, festeggiata l’8 maggio, ma sopratutto in questo articolo ci occuperemo della nascita del culto, avvenuto nel mese di Ottobre del 1972, quando Bartalo Longo si reca nel santuario della madonna di Pompei.

Bartolo Longo, nato il 10 febbraio 1841 a Latiano, nella regione italiana della Puglia è stato un avvocato e conversionista italiano. È conosciuto soprattutto per aver avuto un’esperienza mistica nell’apparizione della Madonna del Rosario, che ha avuto un impatto significativo sulla sua vita e sul suo percorso spirituale.

L’apparizione della Madonna a Bartalo Longo avvenne il 16 febbraio 1884 nella chiesa di Santa Maria del Rosario a Pompei, dove Longo si era rifugiato in cerca di conforto dopo aver vissuto una vita dissipata e travagliata. Durante la Messa a cui stava partecipando, ebbe una visione della Madonna che gli parlò e lo esortò a diffondere la devozione al Rosario.

Quest’esperienza mistica ebbe un profondo impatto sulla vita di Longo, che decise di dedicare il resto della sua vita a promuovere la devozione al Rosario e a costruire un nuovo santuario dedicato alla Madonna del Rosario a Pompei.

Sempre nel mese di Ottobre la Madonna apparve al Beato Alano. Alano soffriva da 7 anni di aridità spirituale, quando gli apparve la Madonna che gli mise al collo una sua corona intrecciata con i suoi capelli, dalla quale pendevano 150 pietre preziose, inframezzate da altre 15, secondo il numero del suo Rosario e gli disse di sorridere e gioire. Dopo 7 anni d’inferno inizia un’altra vita e un giorno, mentre stava pregando, la Vergine gli rivela 15 promesse legate alla recita della corona del Rosario.

Le 15 promesse della Madonna, legate alla lettura del rosario

• Chi recita con fede, riceverà le grazie.
• Protezione e grazie a chi reciterà il Rosario.
• Il Rosario è un’arma potente contro l’inferno, distruggerà i vizi e libererà dal peccato.
• Farà fiorire le virtù e le buone opere e otterrà alle anime le più abbondanti misericordie divine
• Colui che si affida a me con il Rosario non perirà.
• Colui che reciterà devotamente il mio Rosario, meditando i suoi misteri, non sarà oppresso dalla disgrazia. Peccatore, si convertirà; giusto, crescerà in grazia e diverrà degno della vita eterna.
• I veri devoti del mio Rosario non moriranno senza i Sacramenti della Chiesa.
• Coloro che recitano il mio Rosario troveranno durante la loro vita e alla loro morte la luce di Dio, la pienezza delle sue grazie e parteciperanno dei meriti dei beati.
• Libererò molto prontamente dal purgatorio le anime devote del mio Rosario.
• I veri figli del mio Rosario godranno di una grande gloria in cielo.
• Quello che chiederete con il mio Rosario, lo otterrete.
• Coloro che diffonderanno il mio Rosario saranno soccorsi da me in tutte le loro necessità.
• Io ho ottenuto da mio Figlio che tutti i membri della Confraternita del Rosario abbiano per fratelli durante la vita e nell’ora della morte i santi del cielo.
• Coloro che recitano fedelmente il mio Rosario sono tutti miei figli amatissimi, fratelli e sorelle di Gesù Cristo.
• La devozione al mio Rosario è un grande segno di predestinazione.