LO PSICHIATRA MELLUZZI PARLA DI MEDJUGORJE E DEI VEGGENTI

melluzzi

Negli ultimi tempi, siamo sempre più stati testimoni del grave stato di violenza e di distruzione nel quale versa la nostra società. Abbiamo bisogno di Dio, di conversione, che i giovani comprendano e Un noto psichiatra, di indubbia estrazione cattolica, giudica dal punto di vista clinico, i veggenti di Medjugorje. Professor Meluzzi, in che stato mentale trova i veggenti di Medjugorje?: ” guardi, io non sono un fanatico di Medjugorje, non ci sono neppure stato, pensi un poco. Quindi limito la mia analisi al campo scientifico”. Ravvisa in loro ipotesi di patologie?: ” assolutamente no. Non ci vedo schizofrenia, li trovo assolutamente lucidi e coerenti. Insomma, concludo per la loro assoluta sanità di mente”. E aggiunge: ” se proprio vogliamo essere pignoli, dico una cosa”. Prego: ” il quoziente intellettivo di costoro mi pare addirittura superiore a quello di altre apparizioni mariane, di altri veggenti. In casi precedenti si trattava di persone semplici, ma spesso al limite del deficit intellettivo. In questo caso no, assolutamente no. Intendo dire che a Lourdes, la veggente venne accusata di ogni limitazione cerebrale. Paradossalmente, da un punto di vista medico, io avrei maggior interesse verso Lourdes che Medjugorje. Chiarisco: il quoziente, lo standard intellettivo dei veggenti di Medjugorje mi sembra molto più elevato in comparazione con tante altre apparizioni mariane”. Veniamo al contenuto dei messaggi di Medjugorje, lei come li considera?: ” in perfetta continuità con la tradizione della Chiesa e secondo il kerygma mariano. Insomma non ci vedo particolari fratture o novità. Ritengo che quei messaggi ,con assoluta coerenza, parlino della Madonna e di quello che la Madre di Dio ci chiede. In poche parole li valuto assolutamente buoni, fruttuosi e produttivi, senza nessuna pericolosità”. Un Vescovo Emerito, per altro esorcista, ha sostenuto che dietro Medjugorje potrebbe nascondersi un inganno satanico, alludendo forse a possibili deviazioni dalla purezza evangelica: ” stimo il Vescovo, ma mi permetta di essere in profondo disaccordo. Sono per la teoria dei frutti. Quello che avviene a Medjugorje, ovvero sacramenti e conversioni, dimostra con chiarezza che non siamo davanti ad un fenomeno satanico. Mi sembra che Satana voglia esattamente il contrario di tutto questo. Poi se si riferisce ad eventuali forme di sfruttamento economico del fenomeno, cosa mai provata, ribatto che i disonesti possono nascondersi ad ogni latitudine, a Medjugorje come a Roma, ricordo che persino in nome della Croce si è speculato e fatto mercato, che la Croce è stata utilizzata come alibi per compiere stermini e azioni violente. Dunque anche sotto questo profilo sostengo che Medjugorje sia inattaccabile”. Eppure la Chiesa è prudente: ” ma vedo con piacere che questa prudenza poco alla volta sta venendo meno. So che ci vanno molti preti e Vescovi. La prudenza della Chiesa, che non ha bocciato Medjugorje, dipende solo dal fatto che le visioni sono ancora in corso”. Da affermato psichiatra, ha avuto mai dei posseduti dal demonio?: ” certo. Ci sono casi dove il medico alza le mani e non sa spiegare che cosa stia avvenendo. Molte volte io ricorro all’esorcista ed ho avuto casi di indemoniati che parlavano lingue strane, dicevano fatti clamorosi e sputavano chiodi. Tutto questo non appartiene all’isteria, ma a fenomeni diabolici. Satana esiste come persona fisica ed il ruolo dell’esorcista è importante. Negare Satana e la sua esistenza equivale ad ignorare la Scrittura. Io ho avuto un caso di una posseduta poi morta misteriosamente”.
– Bruno Volpe – Pontifex –