Lourdes: incurabile ma alle piscine guarisce

Elisa SEISSON. Un cuore nuovo… Nata nel 1855, residente a Rognonas (Francia). Malattia : Ipertrofia cardiaca, edemi arti inferiori. Guarita il 29 agosto 1882, a 27 anni. Miracolo riconosciuto il 12 luglio 1912 da Mons. François Bonnefoy, arcivescovo di Aix, Arles e Embrun. A 21 anni, nel 1876, Elisa si ammala. Per sei anni viene curata per una bronchite cronica e per una malattia organica del cuore. Elisa non risponde alle terapie e viene considerata incurabile. Come ultima risorsa si reca a Lourdes alla fine di agosto 1882. Viene portata alle piscine nel primo giorno del pellegrinaggio e, all’uscita, gli edemi sulle gambe sono scomparsi! Dopo una notte tranquilla si sveglia con la sensazione di essere completamente guarita. Questa impressione è certificata al suo ritorno dal medico curante. La sua buona salute persisterà per i trent’anni che seguiranno prima che questa guarigione venga ufficialmente considerata come miracolosa, nel 1912, dal suo vescovo.

Preghiera a Nostra Signora di Lourdes
festa l’11 febbraio

Maria, tu sei apparsa a Bernardetta nella fenditura di questa roccia.
Nel freddo e nel buio dell’inverno,
hai fatto sentire il calore di una presenza,
la luce e la bellezza.
Nelle ferite e nell’oscurità delle nostre vite,
nelle divisioni del mondo dove il male è potente,
porta speranza
e ridona fiducia!

Tu che sei l’Immacolata Concezione,
vieni in aiuto a noi peccatori.
Donaci l’umiltà della conversione,
il coraggio della penitenza.
Insegnaci a pregare per tutti gli uomini.

Guidaci alle sorgenti della vera Vita.
Fa’ di noi dei pellegrini in cammino dentro la tua Chiesa.
Sazia in noi la fame dell’Eucaristia,
il pane del cammino, il pane della Vita.

In te, o Maria, lo Spirito Santo ha fatto grandi cose:
nella sua potenza, ti ha portato presso il Padre,
nella gloria del tuo Figlio, vivente in eterno.
Guarda con amore di madre
le miserie del nostro corpo e del nostro cuore.
Splendi come stella luminosa per tutti
nel momento della morte.

Con Bernardetta, noi ti preghiamo, o Maria,
con la semplicità dei bambini.
Metti nel nostro animo lo spirito delle Beatitudini.
Allora potremo, fin da quaggiù, conoscere la gioia del Regno
e cantare con te:
Magnificat!

Gloria a te, o Vergine Maria,
beata serva del Signore,
Madre di Dio,
Tempio dello Spirito Santo!

Amen!