Medjugorje: cancro in metastasi ma la Madonna la guarisce

1. La dott. Mighelia Espinosa di Cebu nelle Filippine era colpita da cancro, ormai allo stadio delle metastasi. Così malata giunse in pellegrinaggio a Medjugorje nel settembre del 1988. Il suo gruppo salì sul Kricevac, e lei decise di attenderne il ritorno fermandosi ai piedi del monte. Poi prese una decisione improvvisa. E’ lei che parla: “Dissi fra me:’Vado fino alla prima stazione della via crucis; se potrò poi andare avanti, andrò avanti, fin quando posso…’. E così camminai, con mia meraviglia, da una stazione all’altra, senza troppa fatica.

Per tutto il tempo della mia malattia ero presa da due paure: paura per la morte personale e paura per la mia giovane famiglia, perché ho tre figli ancora piccoli. Lasciare figli mi era più doloroso che lasciare il marito.

Ora, quando mi trovai davanti alla 12 stazione, mentre guardavo come Gesù muore, improvvisamente mi scomparve ogni paura della morte. Avrei potuto morire in quel momento. Ero libera! Ma la paura per i figli era rimasta. E quando fui davanti alla 13 stazione, e guardavo come Maria tiene tra le braccia Gesù morto, scomparve la paura per i figli… Lei, la Madonna, avrebbe avuto cura di loro. Ne ero certa e accettavo di morire. Mi sentii leggera, in pace, felice, come lo ero prima della malattia. Ridiscesi con facilità il Krievac.

Tornata a casa volli passare una visita di controllo e medici, miei colleghi, dopo aver fatto la radiografia, mi chiesero, stupiti: “Ma che cosa hai fatto? Non c’è nessun segno delle malattia…”. Io dalla gioia scoppia a piangere e potei solo dire: “Sono andata in pellegrinaggio dalla Madonna…”. Sono ormai passati quasi due anni da quella mia esperienza e mi sento bene. Questa volta sono qui per ringraziare la Regina della pace”.

MARIA ADDOLORATA I SETTE DOLORI di MARIA

La Madre di Dio rivelò a Santa Brigida che, chiunque reciti sette “Ave Maria” al giorno meditando sui suoi dolori e sulle sue lacrime e diffonda questa devozione, godrà dei seguenti benefici:

La pace in famiglia.

L’illuminazione circa i misteri divini.

L’accoglimento e la soddisfazione di tutte le richieste purché siano secondo la volontà di Dio e per la salvezza della sua anima.

La gioia eterna in Gesù e in Maria.

PRIMO DOLORE: La rivelazione di Simeone

Simeone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: «Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l’anima» (Lc 2, 34-35).

Ave Maria…

SECONDO DOLORE: La fuga in Egitto

Un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avvertirò, perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo». Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto.
(Mt 2, 13-14)

Ave Maria…

TERZO DOLORE: Lo smarrimento di Gesù nel Tempio

Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendolo nella carovana, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava. Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo».
(Lc 2, 43-44, 46, 48).

Ave Maria…

QUARTO DOLORE: L’incontro con Gesù sulla via del Calvario

Voi tutti che passate per la via, considerate e osservate se c’è un dolore simile al mio dolore. (Lm 1, 12). «Gesù vide sua Madre lì presente» (Gv 19, 26).

Ave Maria…

QUINTO DOLORE: La crocifissione e la morte di Gesù.

Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero Lui e i due malfattori, uno a destra e l’altro a sinistra. Pilato compose anche l’iscrizione e la fece porre sulla Croce; vi era scritto “Gesù il Nazareno, il re del Giudei” (Lc 23,33; Gv 19,19). E dopo aver ricevuto l’aceto, Gesù disse: “Tutto è compiuto!” E, chinato il capo, spirò. (Gv 19,30)

Ave Maria…

SESTO DOLORE: La deposizione di Gesù tra le braccia di Maria

Giuseppe d’Arimatèa, membro autorevole del sinedrio, che aspettava anche lui il regno di Dio, andò coraggiosamente da Pilato per chiedere il corpo di Gesù. Egli allora, comprato un lenzuolo, lo calò giù dalla croce e, avvoltolo nel lenzuolo, lo depose in un sepolcro scavato nella roccia. Poi fece rotolare un masso contro l’entrata del sepolcro. Intanto Maria di Màgdala e Maria madre di Ioses stavano ad osservare dove veniva deposto. (Mc 15, 43, 46-47).

Ave Maria…

SETTIMO DOLORE: La sepoltura di Gesù e la solitudine di Maria

Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Magdàla. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa. (Gv 19, 25-27).

Ave Maria…

NOVENA DEI SETTE DOLORI DI MARIA ADDOLORATA

1. Regina dei Martiri, addolorata Maria, per lo sconcerto e il dolore che ti afferrarono quando ti fu predetta da Simeone la passione e morte di tuo Figlio, ti supplico affinché mi sia concessa la conoscenza esatta dei miei peccati e la volontà ferma di non più peccare. Ave Maria…

2. Regina dei Martiri, addolorata Maria, per il dolore che avesti quando ti fu annunziata dall’Angelo la persecuzione di Erode e la fuga in Egitto, ti supplico affinché mi sia dato sollecito aiuto per superare gli assalti del Nemico e fortezza presta per sfuggire il peccato. Ave Maria…

3. Regina dei Martiri, addolorata Maria, per il dolore che ti annichilì quando smarristi nel Tempio tuo Figlio e per tre giorni instancabile lo cercasti, ti supplico affinché io non abbia mai a perdere la grazia di Dio e la perseveranza nel Suo servizio. Ave Maria …

4. Regina dei Martiri, addolorata Maria, per il dolore che sentisti quando ti fu recata la notizia della cattura e delle torture inflitte a vostro Figlio, ti supplico affinché mi sia concesso il perdono del male fatto e pronta risposta alle chiamate di Dio. Ave Maria…

5. Regina dei Martiri, addolorata Maria, per il dolore che ti sorprese quando incontrasti sulla strada del Calvario il tuo Figlio insanguinato, ti supplico affinché io abbia fortezza bastante per sopportare le avversità e per riconoscere in tutti gli eventi le disposizioni di Dio. Ave Maria…

6. Regina dei Martiri, addolorata Maria, per il dolore che provasti alla Crocifissione di tuo Figlio, ti supplico affinché io possa ricevere nel giorno della morte i santi Sacramenti e deporre nelle tue amorose braccia l’anima mia. Ave Maria…

7. Regina dei Martiri, addolorata Maria, per il dolore che ti sommerse quando vedesti morto e poi sepolto tuo Figlio, ti supplico affinché io mi distacchi da ogni piacere terreno e brami di venire a lodarti per sempre in Cielo. Ave Maria…

Preghiamo:

O Dio, che, per redimere il genere umano sedotto dall’inganno del maligno, hai associato alla passione del tuo Figlio la Madre addolorata, fa’ che tutti i figli di Adamo, risanati dagli effetti devastanti della colpa siano partecipi della creazione rinnovata in Cristo redentore. Egli è Dio e vive e regna con Te nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.