Il miracolo di Madre Teresa di Calcutta riconosciuto dalla Chiesa

Madre Teresa morì nel 1997. A soli due anni dalla morte Papa Giovanni Paolo II fece aprire il processo di beatificazione, conclusosi positivamente nel 2003. Nel 2005 viene avviata la pratica per la canonizzazione, ancora in corso. Per considerare Beata Madre Teresa è stata necessaria un’indagine approfondita riguardo i suoi miracoli, migliaia secondo le testimonianze, uno solo secondo la Chiesa.

Il miracolo riconosciuto tale dalle autorità ecclesiastiche addette è avvenuto su una donna di religione induista, Monica Besra. La donna era in cura presso un ospedale a causa di una meningite tubercolare o di un tumore all’addome (i medici non avevano ben chiara la malattia), ma non potendo più permettersi le spese mediche, andò a farsi curare dalle Missionarie della Carità, nel centro di Balurghat. Mentre Monica era in preghiera assieme alle suore, nota un fascio di luce provenire da una fotografia di Madre Teresa.

Successivamente chiede che le venga posta una medaglia raffigurante la missionaria di Calcutta sul suo addome. Il giorno dopo Monica era guarita, e rilasciò questa dichiarazione: “Dio mi ha scelto come mezzo per mostrare alla gente l’enorme potere di cura di Madre Teresa, non solo attraverso le cure fisiche, ma attraverso i suoi miracoli”.

Ci sono volute ben 35000 pagine di documentazione per accertare la veridicità del miracolo, ma ai fedeli, e non solo a loro, basta leggere due sole righe della vita di Madre Teresa, per accoglierla nella propria devozione, pur continuando a chiamarla “Madre Teresa”.