Misteri Gioiosi e Misteri Dolorosi cosa contengono?

Misteri Gioiosi e Misteri Dolorosi cosa contengono? I Cinque Misteri Gioiosi sono tradizionalmente pregati il ​​lunedì, il sabato e, durante il periodo dell’Avvento, la domenica:


L’Annunciazione “Nel sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea chiamata Nazaret, a una vergine promessa sposa di un uomo di nome Giuseppe, della casa di Davide, e il nome della vergine era Maria”. – Luca 1: 26-27 Frutto del mistero: l’ umiltà La Visitazione La Visitazione “In quei giorni Maria partì e andò in fretta verso la regione montuosa fino a una città di Giuda, dove entrò nella casa di Zaccaria e salutò Elisabetta. Quando Elisabetta udì il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo, ed Elisabetta, piena di Spirito Santo, gridò ad alta voce e disse: ‘Benedetta sei tu fra le donne, e benedetto è il frutto del tuo seno’ “. – Luca 1: 39-42 Frutto del mistero: l’ amore del prossimo

Misteri Gioiosi e Misteri Dolorosi cosa contengono? La natività


Misteri Gioiosi e Misteri Dolorosi cosa contengono? La natività. La Natività In quei giorni fu emanato un decreto di Cesare Augusto che il mondo intero fosse arruolato. Questa è stata la prima iscrizione, quando Quirinio era governatore della Siria. Così andarono tutti a farsi registrare, ciascuno nella sua città. E anche Giuseppe salì dalla Galilea dalla città di Nazaret alla Giudea, alla città di Davide, chiamata Betlemme, perché era della casa e della famiglia di Davide, per essere iscritto a Maria, sua promessa sposa, che era incinta. Mentre erano lì, venne il tempo per lei di avere il suo bambino e diede alla luce il suo figlio primogenito. Lo avvolse in fasce e lo adagiò in una mangiatoia, perché nella locanda non c’era posto per loro “. – Luca 2: 1-7 Frutto del mistero: la povertà

Misteri Gioiosi e Misteri Dolorosi cosa contengono? La presentazione al tempio

La presentazione al tempio “Quando otto giorni furono completati per la sua circoncisione, fu chiamato Gesù, il nome datogli dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo materno. Quando furono completati i giorni per la loro purificazione secondo la legge di Mosè, lo portarono su a Gerusalemme per presentarlo al Signore, proprio come è scritto nella legge del Signore: ‘Ogni maschio che apre il grembo sarà consacrato al Signore “e di offrire il sacrificio di” un paio di tortore o due giovani piccioni “, secondo il dettato della legge del Signore”. – Luca 2: 21-24

Frutto del mistero

Frutto del mistero: la purezza del cuore e del corpo Il ritrovamento nel tempio
Il ritrovamento nel tempio “Ogni anno i suoi genitori andavano a Gerusalemme per la festa di Pasqua e, quando aveva dodici anni, vi salivano secondo l’usanza della festa. Dopo che ebbero terminato i suoi giorni, mentre tornavano, il ragazzo Gesù rimase a Gerusalemme, ma i suoi genitori non lo sapevano. Pensando che fosse nella carovana, viaggiarono per un giorno e lo cercarono tra i loro parenti e conoscenti, ma non trovandolo, tornarono a Gerusalemme a cercarlo. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, che li ascoltava e faceva loro domande, e tutti quelli che lo udivano erano sbalorditi dalla sua comprensione e dalle sue risposte “. – Luca 2: 41-47Frutto del mistero: la devozione a Gesù

Misteri Gioiosi e Misteri Dolorosi cosa contengono? Misteri dolorosi


I cinque misteri dolorosi sono tradizionalmente pregati il ​​martedì, il venerdì e, durante il tempo di Quaresima, la domenica:

L’agonia nel giardino L’agonia nel giardino Allora Gesù venne con loro in un luogo chiamato Getsemani e disse ai suoi discepoli:” Siediti qui mentre io vado laggiù e prego “. Prese con sé Pietro ei due figli di Zebedeo e cominciò a provare dolore e angoscia. Poi disse loro: ‘La mia anima è addolorata fino alla morte. Resta qui e veglia con me. Si fece un po ‘avanti e si prostrò in preghiera, dicendo:’ Padre mio, se è possibile, lascia che questo calice passi da me; tuttavia, non come voglio io, ma come vuoi tu ‘”. – Matteo 26: 36-39

Misteri Gioiosi e Misteri Dolorosi cosa contengono? Frutto del mistero:

Frutto del mistero: l’ obbedienza alla volontà di Dio La flagellazione al pilastro
La flagellazione al pilastro Poi rilasciò loro Barabba, ma dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò perché fosse crocifisso”. – Matteo 27:26 Frutto del mistero: la mortificazione L’incoronazione di spine
L’incoronazione di spine “Allora i soldati del governatore portarono Gesù nel pretorio e gli raccolsero tutta la coorte. Gli spogliarono i vestiti e gli gettarono addosso un mantello militare scarlatto. Intrecciando una corona di spine, gliela misero sulla testa e una canna nella sua mano destra. E inginocchiandosi davanti a lui, lo schernirono, dicendo: ‘Ti saluto, re dei Giudei!’ ” – Matteo 27: 27-29

Frutto del mistero: il coraggio Il trasporto della croce
Il trasporto della croce Hanno messo in servizio un passante, Simone, un Cireneo, che veniva dalla campagna, padre di Alessandro e Rufo, per portare la sua croce. Lo hanno portato al luogo del Golgota (che è tradotto luogo del teschio). ” – Marco 15: 21-22 Frutto del mistero: la pazienza

La crocifissione e la morte


La crocifissione e la morte
“Quando giunsero al luogo chiamato Teschio, crocifissero lui e i criminali lì, uno alla sua destra, l’altro alla sua sinistra. [Allora Gesù disse: “Padre, perdona loro, non sanno quello che fanno”.] Si divisero le sue vesti tirando a sorte. La gente stava a guardare; i governanti, nel frattempo, lo deridevano e dicevano: “Ha salvato altri, salvi se stesso se è il prescelto, il Messia di Dio”. Persino i soldati lo derisero. Mentre si avvicinavano per offrirgli del vino, gridarono: “Se sei il re dei Giudei, salva te stesso”. Sopra di lui c’era un’iscrizione che diceva: “Questo è il re dei Giudei”. Ora uno dei criminali appesi lì insultò Gesù, dicendo:

Non sei tu il Messia

Non sei tu il Messia? Salva te stesso e noi. L’altro, invece, rimproverandolo, disse in risposta: ‘Non hai timore di Dio, perché sei soggetto alla stessa condanna? E in effetti, siamo stati condannati giustamente, perché la sentenza che abbiamo ricevuto corrisponde ai nostri crimini, ma quest’uomo non ha fatto nulla di criminale ». Poi disse: “Gesù, ricordati di me quando verrai nel tuo regno”. Gli rispose: “In verità ti dico, oggi sarai con me in Paradis

“Era ora circa mezzogiorno e l’oscurità è scesa su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio a causa di un’eclissi di sole. Poi il velo del tempio fu strappato nel mezzo. Gesù gridò ad alta voce: ‘Padre, in le tue mani lodo il mio spirito ‘; e quando ebbe detto questo esalò l’ultimo respiro “. – Luca 23: 33-46 Frutto del mistero: il dolore per i nostri peccati.