Oggi è Santa Gemma Galgani. Preghiera per chiedere una grazia

PREGHIERA A S. GEMMA PER CHIEDERE GRAZIE

O cara santa Gemma,
che ti sei lasciata plasmare da Cristo crocifisso,
ricevendone nel tuo corpo verginale i segni della sua gloriosa Passione,
per la salvezza di tutti,
ottienici di vivere con generosa dedizione il nostro impegno battesimale
e intercedi per noi presso il Signore affinché ci conceda le grazie desiderate.
Amen

Santa Gemma Galgani, prega per noi.
Padre nostro, Ave Maria, Gloria

Con approvazione ecclesiastica -Santuario Santa Gemma – Lucca

NOVENA a Santa GEMMA GALGANI

O dolce vergine di Lucca,
sposa indissolubile dell’Amore crocifisso,
a te oggi presento umilmente la mia supplica,
a te ricorro perché sei degno strumento d’ intercessione presso l’Altissimo.

Gemma, sorellina mia
donami di imparare l’Amore che non osa chiedere nulla per sè,
ma che tutto sa donare all’altro.
Concedimi di scoprire quanto volentieri si soffre quando veramente si Ama.
Permettimi di soffrire facendo mie le sofferenze dei miei fratelli e di non considerare più le mie.
Insegnami a conoscere che solo l’Amore crocifisso sa amare.

Gemma , sorellina mia
oggi indegnamente presento a te la mia povera preghiera e i miei piccoli atti di mortificazione perché (si mette l’intenzione e la/e persona/e per la quale sono stati compiuti)

Gemma, sorellina mia
presenti tu al tuo Sposo crocifisso questa sua sofferenza?
Intercedi tu presso Gesù per questa sua necessità?
Perché a te l’Altissimo e la Mamma Sua nulla sanno negare.

Gemma, sorellina mia
tutto ti offro perché le tue mani immacolate tutto trasformino, i tuoi meriti coprano le mie colpe,
la tua verginale dignità supplisca alla mia indegnità, l’amore del tuo cuore domandi ciò che l’aridità del mio non merita di ottenere.

(Si aspetta alcuni istanti mentre con fede si lascia che Gemma domandi tutto a Gesù)

E adesso che tutto questo hai domandato al tuo Sposo
io ti rendo grazie a nome di (si rimette il nome della/e persona ) e ti chiedo di servirti di me, a tuo piacimento, perché Gesù e Maria ne abbiano la massima gloria.