Padre Pio restituisce la vista a una bambina nata senza pupille

Questa è la storia di Gemma di Giorgi, una bambina siciliana nata senza pupille, ma alla quale la vita ha fatto un dono straordinario.  La piccola Gemma nasce con una condizione chiamata anoftalmia. I medici affermano che ha appena il 10% di possibilità di vivere una vita normale e non c’è alcuna cura conosciuta per la sua malattia.

ragazza cieca

La giovane, originaria di Ribera è diventata famosa dopo il fatto incredibile che le è capitato. Gemma era nata senza priva di pupille. Ad un certo punto intraprese un viaggio a San Giovanni Rotondo, che le cambiò la vita per sempre. In quel viaggio la giovane incontrò Padre Pio e ricevette il dono della vista.

Ma andiamo per gradi e vediamo come si svolsero i fatti. Una zia suora un giorno sognò Padre Pio e suggerì alla nonna della giovane di accompagnarla a San Giovanni rotondo. Nonna e nipote salirono su un vecchio treno e intrapresero il viaggio.

donna

Il miracolo di Padre Pio

Durante il viaggio successe qualcosa di incredibile e inaspettato. La nipote si rivolse alla nonna chiedendogli di guardare fuori dal finestrino. La ragazza vedeva il mare con una grande nave di fumo. A quella rivelazione la donna rimase sconvolta perchè la stessa immagine riusciva a vederla anche lei.

Il fatto più sconvolgente è che la bambina, in quel momento, riacquistò la vista. Tutto quello che la nonna le aveva raccontato per anni, portandola per mano, il mondo che le aveva descritto, le forme e i colori, non erano più solo immaginazione, ora poteva finalmente viverli.

Stranamente questo caso non venne preso in considerazione dal Vaticano, seppure non poteva trattarsi altro che di un miracolo, in quanto la ragazza era priva di pupille.

Questo avvenimento successe il 20 Novembre del 52 e venne diffuso dal Giornale di Sicilia che gli dedicò la prima pagina intitolandolo “il Miracolo di Padre Pio”.