Papa Francesco ai nuovi cardinali: che la croce e la risurrezione siano sempre il vostro obiettivo

Papa Francesco ha creato sabato 13 nuovi cardinali, esortandoli a rimanere vigili per non perdere di vista il loro obiettivo della croce e della risurrezione.

“Tutti noi amiamo Gesù, tutti vogliamo seguirlo, ma dobbiamo essere sempre vigili per rimanere sulla strada”, ha detto Papa Francesco al Concistoro il 28 novembre.

“Gerusalemme è sempre davanti a noi. La croce e la risurrezione sono… sempre la meta del nostro viaggio ”, ha detto nell’omelia nella Basilica di San Pietro.

Nel settimo concistoro del suo pontificato, Papa Francesco ha creato cardinali provenienti da Africa, Europa, Nord e Sud America e Asia.

Tra loro c’è il cardinale Wilton Gregory, arcivescovo di Washington, che è diventato il primo cardinale afroamericano nella storia della Chiesa. Ha ricevuto la chiesa titolare di S. Maria Immacolata a Grottarossa.

L’Arcivescovo Celestino Aós Braco, di Santiago del Cile; L’Arcivescovo Antoine Kambanda di Kigali, Ruanda; Mons. Augusto Paolo Lojudice di Siena, Italia; e al Collegio cardinalizio sono entrati anche Fra Mauro Gambetti, Custode del Sacro Convento di Assisi.

Papa Francesco ha posto un cappello rosso sulla testa di ogni cardinale e ha detto: “Per la gloria di Dio onnipotente e l’onore della Sede Apostolica, ricevi la berretta scarlatta come segno della dignità del cardinalato, a significare la tua disponibilità ad agire con coraggio, anche allo spargimento del tuo sangue, per l’incremento della fede cristiana, per la pace e la tranquillità del popolo di Dio e per la libertà e la crescita della Santa Romana Chiesa “.

Ciascuno dei cardinali appena elevati ricevette un anello e fu assegnata una chiesa titolare, legandoli alla diocesi di Roma.

Nella sua omelia, il papa ha avvertito i nuovi cardinali della tentazione di seguire una strada diversa da quella del Calvario.

“La strada di coloro che, forse anche senza rendersene conto, ‘usano’ il Signore per il proprio progresso”, ha detto. “Quelli che – come dice san Paolo – guardano ai propri interessi e non a quelli di Cristo”.

“Lo scarlatto delle vesti di un cardinale, che è il colore del sangue, può, per uno spirito mondano, diventare il colore di una ‘eminenza’ secolare”, ha detto Francesco, avvertendoli dei “molti tipi di corruzione nella vita sacerdotale. “

Papa Francesco ha incoraggiato i cardinali a rileggere il sermone numero 46 di sant’Agostino, definendolo un “magnifico sermone sui pastori”.

“Solo il Signore, attraverso la sua croce e risurrezione, può salvare i suoi amici smarriti che rischiano di perdersi”, ha detto.

Nove dei nuovi cardinali hanno meno di 80 anni e quindi possono votare in un futuro conclave. Tra loro ci sono il vescovo maltese Mario Grech, diventato segretario generale del Sinodo dei vescovi a settembre, e il vescovo italiano Marcello Semeraro, che è stato nominato prefetto della Congregazione per le cause dei santi in ottobre.


I cardinali che hanno partecipato al Concistoro nella Basilica di San Pietro indossavano tutti maschere facciali a causa della pandemia di coronavirus.

Due cardinali designati non hanno potuto partecipare al concistoro a causa delle restrizioni di viaggio. Il cardinale designato Cornelius Sim, il vicario apostolico del Brunei e il cardinale designato Jose F. Advincula di Capiz, nelle Filippine hanno seguito il concistoro tramite collegamento video e riceveranno ciascuno una berretta, l’anello cardinalizio e il titolo collegati a una parrocchia romana dalla loro nunzio apostolico “in un altro momento da stabilire”.

Cappuccino italiano p. Raniero Cantalamessa, ha ricevuto un cappello rosso nella Basilica di San Pietro mentre indossava il suo abito francescano. Cantalamessa, che presta servizio come Predicatore della Casa Pontificia dal 1980, ha detto alla CNA il 19 novembre che Papa Francesco gli aveva permesso di diventare cardinale senza essere ordinato vescovo. A 86 anni non potrà votare in un futuro conclave.

Altri tre che hanno ricevuto i cappelli rossi non possono votare in conclavi: il vescovo emerito Felipe Arizmendi Esquivel di San Cristóbal de Las Casas, Chiapas, Messico; Mons. Silvano Maria Tomasi, Osservatore Permanente Emerito presso l’Ufficio delle Nazioni Unite e le Agenzie specializzate a Ginevra; e mons. Enrico Feroci, parroco di Santa Maria del Divino Amore a Castel di Leva, Roma.

Papa Francesco e gli 11 nuovi cardinali presenti a Roma hanno fatto visita al Papa emerito Benedetto XVI al Monastero Mater Ecclesiae dopo il Concistoro. Ogni nuovo cardinale è stato presentato al papa emerito, che ha dato loro una benedizione dopo aver cantato insieme la Salve Regina, secondo la Sala Stampa della Santa Sede.

Con questo concistoro, il numero dei cardinali votanti arriva a 128 e il numero dei non votanti a 101 per un totale di 229 cardinali