Papa Francesco nomina il primo capo laico della Commissione disciplinare della Curia romana

Papa Francesco ha nominato venerdì il primo capo laico della commissione disciplinare della Curia romana.

La sala stampa della Santa Sede ha annunciato l’8 gennaio che il papa aveva nominato presidente della Commissione disciplinare della Curia romana Vincenzo Buonomo, rettore della Pontificia Università Lateranense a Roma.

Buonomo succede al vescovo italiano Giorgio Corbellini, che ha ricoperto il ruolo dal 2010 fino alla sua morte il 13 novembre 2019.

La commissione, fondata nel 1981, è il principale organo disciplinare della curia, l’apparato amministrativo della Santa Sede. È responsabile della determinazione delle sanzioni contro i dipendenti curiali accusati di cattiva condotta, che vanno dalla sospensione al licenziamento.

Buonomo, 59 anni, è un professore di diritto internazionale che presta servizio come consulente della Santa Sede dagli anni ’80.

Ha collaborato con il cardinale Agostino Casaroli, segretario di Stato vaticano dal 1979 al 1990, e con il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato dal 2006 al 2013. Ha curato un libro dei discorsi del cardinal Bertone.

Papa Francesco ha nominato il professore di diritto come consigliere della Città del Vaticano nel 2014.

Buonomo ha fatto la storia nel 2018 quando è diventato il primo professore laico ad essere nominato rettore della Pontificia Università Lateranense, nota anche come “Università del Papa”.

La commissione disciplinare è composta da un presidente e sei membri nominati per cinque anni dal papa.

Il suo primo presidente fu il cardinale venezuelano Rosalio Castillo Lara, che prestò servizio dal 1981 al 1990. Gli successe il cardinale italiano Vincenzo Fagiolo, che guidò la commissione dal 1990 al 1997, quando si fece da parte per il cardinale italiano Mario Francesco Pompedda, che servì come presidente fino al 1999.

Il cardinale spagnolo Julián Herranz Casado ha supervisionato la commissione dal 1999 al 2010.

La sala stampa della Santa Sede ha inoltre annunciato l’8 gennaio la nomina di due nuovi membri della commissione: mons. Alejandro W. Bunge, presidente argentino dell’Ufficio del Lavoro della Sede Apostolica, e il laico spagnolo Maximino Caballero Ledero, segretario generale della Segreteria per l’economia vaticana.