Parla Angela, la figlia di Natuzza Evolo: “Vi svelo il segreto di mia mamma”

Parla Angela la figlia di Natuzza: è stata una donna semplicissima, umile, una mamma come tante. Aveva un rapporto bellissimo con noi, era premurosa, affettuosa, non ci condizionava nelle nostre scelte».

La figlia di Natuzza, Angela: mia madre mi ha sempre ripetuto “Mettete Gesù e la Madonna al primo posto”

Angela, la figlia di Natuzza parla dei consigli della mamma sulla spiritualità

«A noi figli – dics Angela – ha lasciato tanti insegnamenti. Fino all’ultimo ha ripetuto: mettete al primo posto nella vostra vita Gesù e la Madonna. Le parole che sono incise sulla sua tomba. Come le ha dette a noi, le ha volute incise per tutti i suoi figli spirituali».

Natuzza Evolo: i misteri e le stimmate

Ha ricevuto il dono delle stimmate ed ogni anno rivive sul suo corpo la Passione di Cristo in croce; suda sangue, che forma sulle garze o sulla biancheria delle scritte in varie lingue. Ha ricevuto il dono della bilocazione, che non avviene mai di sua spontanea volontà, ma come lei stessa chiarisce:” Mi si presentano dei defunti o degli angeli e mi accompagnano nei luoghi dove è necessaria la mia presenza”.

La veggente opera guarigioni; parla lingue straniere pur non avendole studiate: è l’angelo che gliene dà la facoltà quando è necessario. Oltre la Madonna, ha visioni di Gesù, dell’angelo custode, di santi e di vari defunti, con i quali può dialogare. All’età di 10 anni le apparve san Francesco da Paola. Il 13 maggio 1987 ha fondato l’associazione “Cuore Immacolato di Maria rifugio delle anime”, finalizzata all’assistenza per i giovani, handicappati e anziani. Quello di Natuzza è un messaggio di religiosità popolare; è la logica del Signore che parla ai poveri.

Oltre Che Gesù, anche la Madonna ha dato a Natuzza molti messaggi. Quarantacinque anni fa le ha chiesto di costruirle una chiesa. Il 2 luglio 1968 le disse: “Prega per tutti, consola tutti perché i miei figli sono sull’orlo del precipizio, perché non ascoltano il mio invito di Madre, e l’eterno Padre vuol fare giustizia”.