Perché ti scoraggi? La Madonna di Medjugorje ti dice come reagire

Messaggio del 7 luglio 1985
Voi commettete degli errori, non perché non realizzate grandi opere, ma perché dimenticate le piccole. E questo succede perché al mattino non pregate a sufficienza per vivere la nuova giornata secondo la volontà di Dio. Anche di sera poi non pregate abbastanza. In questo modo voi non entrate nella preghiera. Perciò non realizzate quello che vi proponete e così vi sentite scoraggiati.
Alcuni brani della Bibbia che ci possono aiutare a comprendere questo messaggio.
Tobia 12,8-12
Buona cosa è la preghiera con il digiuno e l`elemosina con la giustizia. Meglio il poco con giustizia che la ricchezza con ingiustizia. Meglio è praticare l`elemosina che mettere da parte oro. L`elemosina salva dalla morte e purifica da ogni peccato. Coloro che fanno l`elemosina godranno lunga vita. Coloro che commettono il peccato e l`ingiustizia sono nemici della propria vita. Io vi voglio manifestare tutta la verità, senza nulla nascondervi: vi ho già insegnato che è bene nascondere il segreto del re, mentre è cosa gloriosa rivelare le opere di Dio. Sappiate dunque che, quando tu e Sara eravate in preghiera, io presentavo l`attestato della vostra preghiera davanti alla gloria del Signore. Così anche quando tu seppellivi i morti.
Deuteronomio 1,6-22
“Il Signore nostro Dio ci ha parlato sull`Oreb e ci ha detto: Avete dimorato abbastanza su questa montagna; voltatevi, levate l`accampamento e andate verso le montagne degli Amorrei e in tutte le regioni vicine: la valle dell`Araba, le montagne, la Sefela, il Negheb, la costa del mare, nel paese dei Cananei e nel Libano, fino al grande fiume, il fiume Eufrate. Ecco, io vi ho posto il paese dinanzi; entrate, prendete in possesso il paese che il Signore ha giurato di dare ai vostri padri, Abramo, Isacco e Giacobbe, e alla loro stirpe dopo di essi. In quel tempo io vi ho parlato e vi ho detto: Io non posso da solo sostenere il peso di questo popolo. Il Signore vostro Dio vi ha moltiplicati ed ecco oggi siete numerosi come le stelle del cielo. Il Signore, Dio dei vostri padri, vi aumenti anche mille volte di più e vi benedica come vi ha promesso di fare. Ma come posso io da solo portare il vostro peso, il vostro carico e le vostre liti? Sceglietevi nelle vostre tribù uomini saggi, intelligenti e stimati, e io li costituirò vostri capi. Voi mi rispondeste: Va bene ciò che proponi di fare. Allora presi i capi delle vostre tribù, uomini saggi e stimati, e li stabilii sopra di voi come capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine, capi di decine, e come scribi nelle vostre tribù. In quel tempo diedi quest`ordine ai vostri giudici: Ascoltate le cause dei vostri fratelli e giudicate con giustizia le questioni che uno può avere con il fratello o con lo straniero che sta presso di lui. Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali, darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudizio appartiene a Dio; le cause troppo difficili per voi le presenterete a me e io le ascolterò. In quel tempo io vi ordinai tutte le cose che dovevate fare. Partimmo dall`Oreb e attraversammo tutto quel deserto grande e spaventoso che avete visto, dirigendoci verso le montagne degli Amorrei, come il Signore nostro Dio ci aveva ordinato di fare, e giungemmo a Kades-Barnea. Allora vi dissi: Siete arrivati presso la montagna degli Amorrei, che il Signore nostro Dio sta per darci. Ecco il Signore tuo Dio ti ha posto il paese dinanzi; entra, prendine possesso, come il Signore Dio dei tuoi padri ti ha detto; non temere e non ti scoraggiare! Voi vi accostaste a me tutti e diceste: Mandiamo uomini innanzi a noi, che esplorino il paese e ci riferiscano sul cammino per il quale noi dovremo salire e sulle città nelle quali dovremo entrare.
Giobbe 22,21-30
Su, riconcìliati con lui e tornerai felice, ne riceverai un gran vantaggio. Accogli la legge dalla sua bocca e poni le sue parole nel tuo cuore. Se ti rivolgerai all`Onnipotente con umiltà, se allontanerai l`iniquità dalla tua tenda, se stimerai come polvere l`oro e come ciottoli dei fiumi l`oro di Ofir, allora sarà l`Onnipotente il tuo oro e sarà per te argento a mucchi. Allora sì, nell`Onnipotente ti delizierai e alzerai a Dio la tua faccia. Lo supplicherai ed egli t`esaudirà e tu scioglierai i tuoi voti. Deciderai una cosa e ti riuscirà e sul tuo cammino splenderà la luce. Egli umilia l`alterigia del superbo, ma soccorre chi ha gli occhi bassi. Egli libera l`innocente; tu sarai liberato per la purezza delle tue mani.
Proverbi 15,25-33
Il Signore abbatte la casa dei superbi e rende saldi i confini della vedova. Sono in abominio al Signore i pensieri malvagi, ma gli sono gradite le parole benevole. Sconvolge la sua casa chi è avido di guadagni disonesti; ma chi detesta i regali vivrà. La mente del giusto medita prima di rispondere, la bocca degli empi esprime malvagità. Il Signore è lontano dagli empi, ma egli ascolta la preghiera dei giusti. Uno sguardo luminoso allieta il cuore; una notizia lieta rianima le ossa. L`orecchio che ascolta un rimprovero salutare avrà la dimora in mezzo ai saggi. Chi rifiuta la correzione disprezza se stesso, chi ascolta il rimprovero acquista senno. Il timore di Dio è una scuola di sapienza, prima della gloria c`è l`umiltà.