Pillole di Fede 29 Gennaio “Seguire la volontà di Dio”

La determinazione a seguire la volontà di Dio in ogni cosa senza eccezioni è contenuta nella Preghiera domenicale, nelle parole che diciamo ogni giorno: “Sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra”. In Cielo non c’è alcuna resistenza alla volontà divina, tutto gli è sottomesso e gli obbedisce; promettiamo a Nostro Signore di far così, di non fargli mai alcuna resistenza, di restare piuttosto sempre totalmente sottomessi a questa divina volontà, in tutte le circostanze. Ora la volontà di Dio si può capire in due modi: c’è la volontà di Dio significata e la volontà di Dio di beneplacito.

La volontà significata comporta quattro parti: i suoi Comandamenti, i suoi consigli, i comandamenti della Chiesa e le ispirazioni. Per i comandamenti di Dio e della Chiesa, bisogna che ognuno pieghi la testa e si sottometta all’obbedienza, perché lì la volontà di Dio è assoluta, vuole che obbediamo per essere salvati.

I consigli, vuole che li osserviamo con il desiderio, e non in modo assoluto; poiché alcuni sono talmente opposti gli uni agli altri che sarebbe assolutamente impossibile praticarne uno senza impedirsi di praticare l’altro. Per esempio, c’è un consiglio di lasciare tutto quanto si ha per seguire Nostro Signore, liberi da ogni cosa; e c’è un consiglio di prestare e di dare l’elemosina: ma ditemi, chi ha dato di colpo tutto quanto aveva, cosa potrà prestare o come farà l’elemosina, poiché non ha nulla? Bisogna dunque seguire i consigli che Dio vuole che seguiamo, e non credere che li ha dati affinché li abbracciamo tutti.

C’è inoltre la volontà di Dio di beneplacito, che dobbiamo scorgere in tutti gli avvenimenti, voglio dire in tutto ciò che succede: nella malattia, nella morte, nell’afflizione, nella consolazione, nelle cose avverse e prospere, insomma in tutte le cose che non sono previste. E a questa volontà di Dio, dobbiamo sempre esser pronti a sottometterci in tutte le situazioni, nelle cose piacevoli come in quelle spiacevoli, nell’afflizione come nella consolazione, nella morte come nella vita, e in tutto ciò che non è manifestamente contro la volontà di Dio significata, poiché quest’ultima primeggia sempre.