Pratiche con indulgenze: piccole devozioni per ottenere grazie

ESTRATTO DAL PICCOLO MANUALE DELLE INDULGENZE AD USO DEI FEDELI

LIBRERIA EDITRICE VATICANA

NEI SEGUENTI ATTI:

Orazione mentale (Oratio mentalis)
Si concede l’indulgenza parziale al fedele che si dedica all’orazione mentale.

Ritiro mesile (Recollectio menstrua)
Si concede l’indulgenza parziale al fedele che partecipa al ritiro mensile.

Esercizi spirituali (Exercitia spiritualia)
Si concede l’indulgenza plenaria al fedele che partecipa agli esercizi spirituali almeno per tre giorni interi.

Lettura della Sacra Scrittura (Sacrae Scripturae lectio)
Si concede l’indulgenza parziale al fedele che legge la Sacra Scrittura con la venerazione dovuta alla parola divina e a modo di lettura spirituale. Se la lettura si protrae almeno per mezz’ora l’indulgenza sarà plenaria.

Il segno della croce (Signum crucis)
Si concede l’indulgenza parziale al fedele che devotamente fa il segno della croce, proferendo secondo consuetudine le parole: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Benedizione Papale (Benedictio Papalis)
Si concede l’indulgenza plenaria al fedele che devotamente riceve, sia pur soltanto per mezzo della radio, la Benedizione impartita dal Sommo Pontefice “Urbi et Orbi”.

Rinnovazione dei voti battesimali (Votorum baptismalium renovatio)
Si concede l’indulgenza parziale al fedele che rinnova con qualsiasi formula i voti battesimali; l’indulgenza sarà invece plenaria se la rinnovazione è fatta nella celebrazione della Veglia Pasquale o nell’anniversario del proprio battesimo.

Adorazione del SS.mo Sacramento (Adoratio SS.mi Sacramenti)
Si concede l’indulgenza parziale al fedele che visita il SS.mo Sacramento; l’indulgenza sarà invece plenaria se egli rimane in adorazione almeno per mezz’ora.

Adorazione della Croce (Crucis adoratio)
Si concede l’indulgenza plenaria al fedele che, nella solenne azione liturgica del Venerdì Santo, partecipa all’adorazione della Croce e la bacia.

Uso degli oggetti di pietà (Obiectorum pietatis usus)
Il fedele che devotamente usa un oggetto di pietà (crocifisso o croce, corona, scapolare, medaglia), benedette da un sacerdote qualsiasi, può lucrare una indulgenza parziale.
Se poi tale oggetto religioso è benedetto dal Sommo Pontefice o da un Vescovo, il fedele, che devotamente lo usa, può acquistare anche l’indulgenza plenaria nella festa dei santi Apostoli Pietro e Paolo, aggiungendo però la professione di fede con qualsiasi legittima formula.

Atto della comunione spirituale (Communionis spiritualis actus)
L’atto della comunione spirituale, emesso con qualsiasi pia formula, è arricchito dell’indulgenza parziale.

Il culto dei Santi (Sanctorum cultus)
Si concede l’indulgenza parziale al fedele che, nella festa di un Santo, recita in suo onore la relativa orazione del Messale o un’altra approvata dalla legittima Autorità.

Dottrina cristiana (Doctrina christiana)
Si concede l’indulgenza parziale al fedele che impartisce o riceve l’insegnamento della dottrina cristiana. Colui che, in spirito di fede e carità, impartisce l’insegnamento della dottrina cristiana, può conseguire l’indulgenza parziale secondo la concessione di carattere generale n.11. Con questa nuova concessione si conferma l’indulgenza parziale per l’insegnante e la si estende al discepolo.

Congresso eucaristico (Eucharisticus conventus)
Si concede l’indulgenza plenaria al fedele che partecipa devotamente alla solenne funzione eucaristica, che si suole fare a conclusione del congresso eucaristico.

Sinodo diocesano (Synodus dioecesana)
Si concede una volta l’indulgenza plenaria al fedele che, durante il tempo del Sinodo diocesano, piamente visita la chiesa destinata per le sedute e vi recita un Padre Nostro ed un Credo.

Assistenza alla sacra predicazione (Praedicationis sacrae partecipatio)
Indulgenza parziale al fedele che assiste con pia attenzione alla predicazione della parola di Dio. Si concede poi l’indulgenza plenaria al fedele che, ascoltate alcune prediche delle sacre Missioni, assiste inoltre alla solenne conclusione delle medesime.

Preghiera per impetrare le vocazioni (Oratio ad sacerdotales vel religiosas vocationes impetrandas)

Si concede l’indulgenza parziale al fedele che recita una preghiera, approvata a tale scopo dall’Autorità ecclesiastica.

Prima Comunione (Prima Communio)
Si concede l’indulgenza plenaria ai fedeli che si accostano per la prima volta alla S. Comunione o che assistono alla pia cerimonia della prima Comunione.

Prima Messa dei neosacerdoti (Prima Missa neosacerdotum)
Si concede l’indulgenza plenaria al sacerdote che celebra la prima Messa con una certa solennità e ai fedeli che devotamente assistono alla medesima Messa.

Celebrazioni giubilari dell’Ordinazione sacerdotale (Sacerdotalis Ordinationis celebrationes iubilares)
Si concede l’indulgenza plenaria al sacerdote che nel 25°, 50° e 60° anniversario della sua Ordinazione sacerdotale rinnova dinanzi a Dio il proposito di adempiere fedelmente gli obblighi della sua vocazione. Se il sacerdote celebra con una certa solennità la Messa giubilare, i fedeli, che assistono alla predetta Messa, acquistano l’indulgenza plenaria.

il giorno 2 agosto, in cui ricorre l’indulgenza della “Porziuncola”.
Ambedue le indulgenze possono essere acquistate o nel giorno sopra indicato, oppure in un altro giorno da stabilirsi dall’Ordinario secondo l’utilità dei fedeli. La chiesa cattedrale e, eventualmente, la chiesa concattedrale, anche se non sono parrocchiali, ed inoltre le chiese quasi-parrocchiali, godono delle medesime indulgenze. Nella pia visita, in conformità alla Norma 16 della Costituzione Apostolica, il fedele deve recitare un Padre Nostro e un Credo.

Visita del cimitero (Coemeterii visitatio)
Al fedele che devotamente visita il cimitero e prega, anche soltanto mentalmente, per i defunti, si concede l’indulgenza, applicabile soltanto alle anime del Purgatorio. Questa dal 1° all’8 novembre sarà plenaria, negli altri giorni parziale.

Visita alla chiesa parrocchiale (Visitatio ecclesiae paroecialis)
Si concede l’indulgenza plenaria al fedele che piamente visita la chiesa parrocchiale:
– nella festa del Titolare;

Visita di una chiesa nel giorno della consacrazione

Si concede l’indulgenza plenaria al fedele che piamente visita una chiesa o un altare nel giorno della loro consacrazione e vi recita un Padre Nostro e un Credo.

Visita di una chiesa nella Commemorazione di tutti i fedeli defunti

(Visitatio ecclesiae vel oratorii in Commemoratione omnium fidelium defunctorum)

Si concede l’indulgenza plenaria, applicabile soltanto alle anime del Purgatorio, ai fedeli che, nel giorno in cui si celebra la Commemorazione di tutti i fedeli defunti, piamente visitano una chiesa o un oratorio pubblico, oppure semipubblico per coloro che legittimamente lo usano. La predetta indulgenza si può acquistare nel giorno sopra stabilito o, col consenso dell’Ordinario, la Domenica antecedente o susseguente, oppure nella festa di Tutti i Santi. Nella pia visita, in conformità alla Norma 16 della Costituzione Apostolica, il fedele deve recitare un Padre Nostro e un Credo.

Visita di una chiesa od un oratorio dei Religiosi nella festa del Santo Fondatore

(Visitatio ecclesiae vel oratorii Religiosorum die festo Sancti Fundatoris)

Si concede l’indulgenza plenaria al fedele che piamente visita una chiesa od un oratorio dei Religiosi nella festa del loro Santo Fondatore e vi recita un Padre Nostro e un Credo.

Visita pastorale (Visitatio pastoralis)

Si concede l’indulgenza parziale al fedele che piamente visita una chiesa oppure un oratorio pubblico o semipubblico, mentre vi si compie la visita pastorale, e si concede una volta l’indulgenza plenaria a chi, durante la visita pastorale, assiste ad una funzione presieduta dal Visitatore.

Visita delle Chiese Stazionali di Roma (Stationalium Ecclesiarum Urbis visitatio)
Si concede l’indulgenza parziale al fedele che, nei giorni dell’anno designati nel Messale Romano, devotamente visita una delle Chiese Stazionali di Roma; l’indulgenza sarà invece plenaria se egli partecipa alle sacre funzioni che vi si compiono al mattino o alla sera.

Visita delle Basiliche Patriarcali di Roma

Visita di una “catacomba” cristiana (“catacumbae” visitatio)
Si concede l’indulgenza parziale al fedele che devotamente visita una catacomba cristiana.

In punto di morte (In articulo mortis)

Al fedele in pericolo di morte, che non possa essere assistito da un sacerdote che gli amministri i sacramenti e gli impartisca la benedizione apostolica con l’annessa indulgenza plenaria, la santa Madre Chiesa concede ugualmente l’indulgenza plenaria in punto di morte, purché sia debitamente disposto e abbia recitato abitualmente durante a vita qualche preghiera. Per l’acquisto di tale indulgenza è raccomandabile l’uso del crocifisso o della croce. La condizione “purché abbia recitato abitualmente durante la vita qualche preghiera” supplisce in questo caso le tre solite condizioni richieste per l’acquisto dell’indulgenza plenaria. Questa indulgenza plenaria in punto di morte può essere lucrata dal fedele che, nello stesso giorno abbia già acquistato un’altra indulgenza plenaria.