Preghiera a Santa Teresa di Gesù Bambino, come chiederLe una Grazia

Venerdì 1 ottobre si celebra Santa Teresa di Gesù Bambino. Quindi, già oggi è il giorno per cominciare a pregarla, chiedendo alla Santa di intercedere per una Grazia che ci sta particolarmente a cuore. Questa preghiera va recitata ogni giorno fino a venerdì.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

“Trinità Santissima, Padre, Figlio e Spirito Santo, Ti ringrazio per tutti i favori, tutte le grazie con le quali hai arricchito l’anima della Tua serva Santa Teresa del Bambino Gesù durante i 24 anni che trascorse sulla Terra.

Per i meriti di una Santa così amata, concedimi la grazia che ardentemente ti chiedo: (fai la richiesta), se è conforme alla tua Santissima Volontà e per la salvezza della mia anima.

Aiuta la mia fede e la mia speranza, o Santa Teresa, adempiendo, ancora una volta, la tua promessa che nessuno Ti invocherà invano, facendomi ricevere una rosa, segno che otterrò la grazia richiesta”.

Recita per 24 volte: Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli, Amen.

Chi è Suor Teresa di Gesù Bambino

Suor Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo, detta di Lisieux, al secolo Marie-Françoise Thérèse Martin, è stata una carmelitana francese. Beatificata il 29 aprile 1923 da papa Pio XI, fu proclamata santa dallo stesso papa il 17 maggio 1925.

È patrona dei missionari dal 1927 assieme a san Francesco Saverio e, dal 1944, assieme a sant’Anna, madre della Beata Vergine Maria, e a Giovanna d’Arco, patrona di Francia. La sua festa liturgica ricorre il 1º ottobre o il 3 ottobre (data originariamente stabilita e ancora rispettata da chi segue la messa tridentina del Rito romano). Il 19 ottobre 1997, nel centenario della sua morte, fu proclamata dottore della Chiesa, terza donna, a quella data, a ricevere tale titolo dopo Caterina da Siena e Teresa d’Avila.

L’impatto delle sue pubblicazioni postume, tra cui Storia di un’anima pubblicata poco tempo dopo la sua morte, è stato rilevantissimo. La novità della sua spiritualità, chiamata anche teologia della “piccola via”, o dell’“infanzia spirituale”, ha ispirato moltitudini di credenti e profondamente colpito anche molti non credenti.