Primo Sabato del mese: Devozione al Cuore Immacolato di Maria

I. – Cuore sacratissimo di Maria sempre Vergine e immacolato, Cuore dopo quello di Gesù, il più puro, il più santo, il più nobile formato dalla mano dell’Onnipotente; Cuore amorosissimo di tenerissima carità ripieno, vi lodo, vi benedico, e vi offro tutti gli ossequi di cui sono capace. Ave Maria… Dolce Cuore di Maria siate la salvezza mia.

II. – Cuore sacratissimo di Maria sempre Vergine e immacolato, Vi rendo infinite grazie di tutti i benefici per la vostra intercessione ricevuti. Mi unisco a tutte le anime più fervorose, onde più degnamente onorarvi, lodarvi e benedirvi. Ave Maria… Dolce Cuore di Maria siate la salvezza mia.

III. – Cuore sacratissimo di Maria sempre Vergine e immacolato, siate voi la strada per cui mi accosti all’amoroso Cuore di Gesù, e per cui Gesù stesso mi conduca al mistico monte della santità. Ave Maria… Dolce Cuore di Maria siate la salvezza mia.

IV. – Cuore sacratissimo di Maria sempre Vergine e immacolato, siate Voi in tutti i miei bisogni il mio rifugio, il mio conforto; siate lo specchio in cui contempli, la scuola dove studi le lezioni del Divino Maestro; fate che presso di Voi io apprenda le di Lui massime, specialmente la purità, l’umiltà, la mansuetudine, la pazienza, il disprezzo del mondo e sopratutto l’amor di Gesù. Ave Maria… Dolce Cuore di Maria siate la salvezza mia.

V. – Cuore sacratissimo di Maria sempre Vergine e immacolato, trono della carità e della pace, io Vi presento il mio cuore benchè agitato e deformato da sregolate passioni; conosco che è indegno di esservi offerto, ma non ricusatelo per pietà; purificatelo, santificatelo, riempitelo Voi dei vostro amore e dell’amore di Gesù; rendetelo al Vostro somigliante, affinchè possa un giorno con Voi essere beata in eterno. Ave Maria… Dolce Cuore di Maria siate la salvezza mia.

Lucia racconta: “Il 10 dicembre 1925 mi apparve in camera la Vergine Santissima e al suo fianco un Bambino, come sospeso su una nube. La Madonna gli teneva la mano sulle spalle e, contemporaneamente, nell’altra mano reggeva un Cuore circondato di spine.
In quel momento il Bambino disse: “Abbi compassione del Cuore della Tua Madre Santissima avvolto nelle spine che gli uomini ingrati gli configgono continuamente, mentre non v’è chi faccia atti di riparazione per strappargliele”.

E subito la Vergine Santissima aggiunse: “Guarda, figlia mia, il mio Cuore circondato di spine che gli uomini ingrati infliggono continuamente con bestemmie e ingratitudini. Consolami almeno tu e fa’ sapere questo:
A tutti coloro che per cinque mesi, al primo sabato, si confesseranno, riceveranno la santa Comunione, reciteranno il Rosario, e mi faranno compagnia per quindici minuti meditando i Misteri, con l’intenzione di offrirmi riparazioni, prometto di assisterli nell’ora della morte con tutte le grazie necessarie alla salvezza”.

È questa la grande Promessa del Cuore di Maria che si affianca a quella del Cuore di Gesù.
Per ottenere la promessa del Cuore di Maria si richiedono le seguenti condizioni:

1 – Confessione – fatta entro gli otto giorni precedenti, con l’intenzione di riparare le offese fatte al Cuore Immacolato di Maria. Se uno nella confessione di dimentica di fare tale intenzione, può formularla nella confessione seguente.

2 – Comunione – fatta in grazia di Dio con la stessa intenzione della confessione.

3 – La Comunione deve essere fatta nel primo sabato del mese.

4 – La Confessione e la Comunione devono ripetersi per cinque mesi consecutivi, senza interruzione, altrimenti si deve ricominciare da capo.

5 – Recitare la corona del Rosario, almeno la terza parte, con la stessa intenzione della confessione.

6 – Meditazione – per un quarto d’ora fare compagnia alla Santissima Vergine meditando sui misteri del rosario.