Raccolta di preghiere a San Gerardo, il Santo delle mamme e dei fanciulli

PREGHIERE A SAN GERARDO
Per i fanciulli
O Gesù, tu che additasti i fanciulli quali modelli per il regno dei cieli, ascolta la nostra umile preghiera. Lo sappiamo, tu non vuoi in paradiso i superbi di cuore, gli affamati di gloria, di potere e di ricchezza. Tu di questi, o Signore, non sai che farne. Tu vuoi che siamo tutti fanciulli nel donare e perdo-nare, nella purezza della vita e nell’abbandono filia-le fra le tue braccia.

O Gesù, tu gradisti il grido giulivo dei fanciulli di Gerusalemme che nella Domenica delle Palme ti acclamavano “Figlio di David”, “Benedetto tu, che vieni nel nome del Signore!” Accogli ora il grido di tutti i fanciulli del mondo, soprattutto di tanti bambini poveri, abbandonati, emarginati; ti implo-riamo per tutti i fanciulli, di cui la società abusa lanciandoli lungo la china paurosa del sesso, della droga, del furto.

O caro San Gerardo, avvalora con la tua potente intercessione la nostra preghiera: sii vicino a noi e a tutti i fanciulli e confortaci sempre con la tua prote-zione. Amen.

Preghiera del giovane
O glorioso san Gerardo, amico dei giovani a te mi rivolgo con fiducia, a te affido le mie aspirazioni e i miei progetti. Aiutami a vivere puro di cuore, costante nella pratica della vita cristiana, capace di attuare i miei ideali di fede.

Ti raccomando il mio studio (lavoro) che voglio affrontare con serietà in modo da formarmi alla vita ed essere utile ai miei cari e a chi è nella necessità.

Fa’ che possa trovare dei veri amici, tienimi lontano dal male e dal compromesso; aiutami ad essere forte nelle mie convinzioni umane e cristiane.

Sii mia guida, mio modello e intercessore presso Dio. Amen.

Preghiera degli sposi
Eccoci dinanzi a te, o Signore, per esprimerti il nostro grazie, per elevare a te la nostra preghiera. Grazie, Signore, perché un giorno, dietro quel sorriso, quell’attenzione, quel regalo si accese la prima scintilla del nostro amore.

Grazie, Signore, per averci uniti in matrimonio, perché in due meglio si vive, si soffre, si gioisce, si cammina, si affrontano le difficoltà.

Ed ora, Signore, noi ti preghiamo: la nostra famiglia rispecchi la Famiglia Santa di Nazareth, dove era di casa il rispetto, la bontà, la compren-sione.

Mantieni vivo, o Signore, ogni giorno il nostro amore. Non permettere che si sciupi a causa della monotonia e dell’attività febbrile della vita. Non permettere che manchi qualcosa da dirci e viviamo l’uno accanto all’altro senza slancio di affetto. Fa’ che la nostra vita sia una scoperta sempre nuova di noi e del nostro amore, con lo stupore e la freschezza del primo incontro. Fa’, o Signore, che la nostra casa sia allietata da figli, che noi vogliamo, come vuoi tu.

O caro san Gerardo, a te affidiamo la nostra umile preghiera; sii tu l’Angelo di Dio nella nostra casa; coprila con la tua protezione, allontana ogni male e colmala di ogni bene. Amen.

Per una persona malata
O san Gerardo, di Gesù fu scritto: “passò fa-cendo del bene e sanando tutte le malattie”. Anche tu, che fosti suo discepolo esemplare, passasti lungo le contrade della nostra Italia ed al tuo sguardo, al tuo sorriso, alla tua parola fioriva il miracolo ed un coro possente di ringraziamenti si elevava al cielo dai malati risanati.

O san Gerardo, in questo momento elevo a te il mio accorato appello: “Vieni presto in mio aiuto!” Ascolta in particolare il mio grido, la mia im-plorazione per…

Passa, o san Gerardo, accanto alla sua casa, fermati accanto al suo letto, asciuga le sue lacrime, ridonagli la salute ed additagli un lembo di paradiso. Allora, o san Gerardo, la sua casa sarà un’oasi benedetta, sarà una Betania di accoglienza, di ami-cizia, dove l’amore a te, la devozione a te vivrà carica di vita cristiana, e segnerà un cammino più spedito verso il paradiso. Amen.

Preghiera del malato
O Signore, la malattia ha bussato alla porta della mia vita.

Avrei voluto tenere sbarrata la porta, ma essa è entrata di prepotenza. La malattia mi ha sradicato da me stesso, dal mio piccolo mondo costruito a mia immagine e vissuto a mio consumo. La malattia mi ha reso povero e mi ha trapiantato in un mondo diverso.

Ho provato la solitudine, l’angoscia, ma anche l’affetto, l’amore, l’amicizia di tante persone.

La povertà mi ha fatto comprendere che un’altra strada, anche se più stretta e più spinosa, porta a te, come quella della vera gioia, di cui tu sei la sorgente. A te “povero nella nascita, più povero nella vita, poverissimo sulla croce” offro le mie sofferenze. Accettale e uniscile alla tua Passione per la reden-zione mia e del mondo intero.

O san Gerardo, che tanto soffristi nella tua vita e da malattia dolorosa fosti reciso come fiore nella tua giovinezza, ottienimi per intercessione della Madre Celeste, consolatrice degli afflitti e salute degli infermi, la salute dell’anima e del corpo. Prega, implora per me! Io ho fiducia immmensa nella tua intercessione e sono certo che mi otterrai la guarigione o almeno il coraggio di accettare e san-tificare il dolore come facesti tu.

Supplica a San Gerardo
O san Gerardo, tu che con la tua intercessione, le tue grazie e i tuoi favori, innumerevoli cuori hai guidato a Dio; tu che sei stato eletto consolatore degli afflitti, sollievo dei poveri, medico degli infermi; tu che fai piangere di consolazione i tuoi devoti: ascolta la preghiera che ti rivolgo fiducioso. Leggi nel mio cuore e vedi quanto soffro. Leggi nell’anima mia e sanami, confortami, consolami. Tu che conosci la mia afflizione, come puoi vedermi tanto soffrire senza venire in mio aiuto?

Gerardo, vieni presto in mio soccorso! Gerardo, fa’ che anch’io sia nel numero di coloro che con te amano, lodano e ringraziano Dio. Fa’ che possa cantare le sue misericordie insie-me a quelli che mi amano e soffrono per me.

Che ti costa esaudirmi?

Non cesserò di invocarti fino a quando non mi avrai pienamente esaudito. E’ vero che non merito le tue grazie, ma ascoltami per l’amore che porti a Gesù, per l’amore che porti a Maria santissima. Amen.

Preghiera
O san Gerardo, ad imitazione di Gesù, tu passasti lungo le strade del mondo facendo del bene ed operando prodigi. Al tuo passaggio rinasceva la fede, rifioriva la speranza, si riaccendeva la carità e tutti correvano a te, perché di tutti eri la guida, l’amico, il consigliere, il benefattore.

Tu eri immagine limpidissima di Gesù e tutti, nella tua umile persona, scorgevano Gesù Pelle-grino tra gli uomini pellegrini. O san Gerardo, tu ci trasmetti il messaggio di Dio che è messaggio di Fede, di Speranza, di Carità, messaggio di bontà e di fraternità. Facci accogliere nel cuore e nella vita questo messaggio.

O san Gerardo, volgiti a noi e guarda: i poveri, i disoccupati, i senzatetto, i bambini, i giovani, gli anziani, i malati nell’anima e nel corpo, le madri, soprattutto, a te volgono lo sguardo, a te aprono il cuore. Tu, immagine di Gesù Crocifisso, strappa a Dio la grazia, il sorriso, il miracolo. Quanti ti amano, quanti si gloriano della tua protezione, quanti so-prattutto vogliono modellare la loro vita sulla tua, possano formare una grande Famiglia, o san Gerardo, che cammini sicura nella speranza del regno di Dio, dove insieme a te canterà la gloria del Signore e l’amerà per sempre. Amen.

San Gerardo prega per me
O san Gerardo, tu fosti immagine perfetta di Gesù Cristo, specialmente nella sofferenza e nella carità. A te affido i miei sforzi e le mie intenzioni affinché li presenti a Gesù. Alle tue preghiere racco-mando le mie invocazioni.

– Nelle mie lotte quotidiane contro gli idoli di questo mondo perché sia radicato sempre più in Cristo e viva pienamente il mio battesimo: Prega per me.

– Nelle difficoltà e nei dolori della vita perché possa conformarmi alla passione di Cristo: Prega per me.

– Nell’adempimento dei miei doveri quotidiani, perché nella fedeltà alla mia vocazione sia testi-mone di Cristo in terra: Prega per me.

– Nel lavoro quotidiano, perché i miei fratelli tramite la mia persona, possano scoprire il vero vol-to di Cristo: Prega per me.

– Nei rapporti con il prossimo, perché i tuoi esempi di zelo mi spronino a seguire Cristo, diventando suo fedele discepolo: Prega per me.

Nelle difficoltà della mia famiglia, perché con la fede in Dio sappia vivere in concordia e difendere la sua unità: Prega per me.

– Grazie, san Gerardo, per l’esempio che ci hai dato in vita.

– Grazie, per l’aiuto che ci hai assicurato dopo la tua morte.

– Grazie, per la spinta che tuttora ci dai per mag-giormente amare Dio ed essere fedeli agli inse-gnamenti di Gesù.

Preghiera per le mamme
O glorioso san Gerardo che vedesti in ogni donna l’immagine vivente di Maria, sposa e madre di Dio, e la volesti, col tuo intenso apostolato, all’altezza della sua missione, benedici me e tutte le mamme del mondo. Rendici forti per mantenere unite le nostre famiglie; soccorrici nel difficile com-pito di educare cristianamente i figli; dona ai nostri mariti il coraggio della fede e dell’amore, affinché, sul tuo esempio e confortati dal tuo aiuto, possiamo essere strumento di Gesù per far divenire il mondo più buono e più giusto. In particolare soccorrici nelle malattie, nel dolore e in qualsiasi bisogno; o almeno dacci la forza di accettare ogni cosa cristia-namente affinché possiamo anche noi essere imma-gine di Gesù Crocifisso come lo fosti tu.

Alle nostre famiglie dona la gioia, la pace e l’amore di Dio.

Per il dono della maternità
O san Gerardo, quando eri sulla terra tu hai sempre fatto la volontà di Dio uniformandoti ad essa fino all’eroismo. E Dio ti ha glorificato compiendo opere meravigliose per mezzo della tua persona.

Anch’io voglio ricercare sempre la sua volontà e ad essa voglio adeguarmi con tutte le mie forze. Tuttavia intercedi per me presso Dio. Lui che è il Signore della vita, mi conceda il dono della maternità; faccia anche di me uno strumento della sua creazione; dia anche a me la gioia di stringere tra le braccia una mia creatura per cantare insieme la sua gloria.

O san Gerardo, non mi abbandonare, esaudisci la mia preghiera, rendi fecondo il mio amore che Dio stesso ha benedetto il giorno del mio matrimonio. Se tu intercedi per me, sono sicura che anche nella mia casa ci sarà al più presto un gioioso vagito che testimonierà l’amore di Dio per l’umanità. Tanto spero e tanto desidero, se questa è la volontà del nostro caro Dio. Amen.

Per una maternità in pericolo
O san Gerardo, tu sai quanto ho pregato affinché si rinnovasse anche in me il miracolo della vita, e quanto ho esultato allorché ho sentito i primi movi-menti e ho avuto la certezza che il mio corpo era diventato tempio di una nuova vita.

Ma tu sai anche che la creatura che è nel mio grembo ora è in pericolo, e che la mia sospirata gravidanza rischia di essere interrotta.

O san Gerardo, tu sai la mia ansia, tu conosci la mia afflizione. Non permettere dunque che la mia gioia si trasformi in pianto. Intercedi con la tua potenza presso Dio, Signore della vita, affinché non sia privata della gioia di stringere tra le mie braccia, un giorno, una viva testimonianza del suo sommo amore.

O san Gerardo sono sicuro della tua interces-sione. A te mi affido, in te spero. Amen!

Atto di affidamento alla Madonna e a san Gerardo
O Vergine benedetta, il tuo nome dolcissimo allieta il cielo ed è benedetto da tutte le genti; tu accogliesti un giorno il Figlio tuo Gesù ed egli, stretto fra le tue braccia, trovò rifugio contro il male degli uomini.

Tu, Regina e Madre nostra, divenisti, per opera dello Spirito Santo, la più feconda delle madri pur restando la più pura delle vergini. Anche noi, madri cristiane, un giorno tanto bello, accogliemmo i nostri figli, quale dono prezioso di Dio. Li stringem-mo al seno e – come te – fummo le creature più felici del mondo. In questo momento, a te affidiamo noi stesse ed i nostri figli. Sono figli nostri, sono figli tuoi: noi li amiamo, ma più ancora li ami tu, che sei Madre degli uomini e Madre di Dio.

Stringili fra le tue braccia come un giorno strin-gesti Gesù bambino; guidali dovunque, proteggili sempre. Che essi sentano il tuo aiuto, siano allietati dal tuo sorriso, siano protetti dal tuo valido Patroci-nio.

E tu, amabilissimo san Gerardo, che ti preoc-cupasti continuamente dei bambini, unisciti alla nostra preghiera per ringraziare Dio del dono ine-stimabile dei figli.

Anche a te affidiamo i nostri figli. Tu sei il Protettore delle madri, perché ad esse si rivolge il tuo sguardo e il tuo sorriso, ad esse vanno le tue grazie ed i tuoi miracoli. Stringi – forte forte – al tuo cuore i nostri figli, come stringesti il Crocifisso, unico tuo amore e grande tuo tesoro.

Proteggili, difendili, assistili, guidali lungo la strada che porta al cielo. Tu stesso, glorioso san Gerardo, presenta i nostri figli a Maria; dille che noi li amiamo, che tu li ami. Qui, sulla terra, protetti da te e da Maria, vogliamo formare una grande famiglia cristiana, dove regni l’amore e la concordia, il rispetto e la pace; dove si lavora, si soffre, si gioisce; dove si prega, soprattutto. Un giorno, con Maria e con te, san Gerardo, formeremo la grande famiglia, che loda ed ama Dio per sempre. Così sia.