Rifletti, oggi, sul vero motivo dell’Avvento e del Natale

Eleazar divenne il padre di Matthan, Matthan il padre di Giacobbe, Giacobbe il padre di Giuseppe, il marito di Maria. Da lei è nato Gesù che è chiamato il Cristo. Matteo 1: 15–16

L’ultima riga del brano evangelico sopra ci offre molto per meditare su questo giorno e per tutta la settimana a venire. “Da lei è nato Gesù che è chiamato il Cristo.” Che incredibile realtà celebriamo! Dio stesso ha assunto la nostra vita umana, ha sperimentato il concepimento, la nascita, l’infanzia, l’infanzia, ecc. Come essere umano, ha anche sperimentato odio, abuso, persecuzione e omicidio. Ancora una volta, che incredibile realtà celebriamo!

Per i prossimi otto giorni, le letture della Messa si concentreranno più direttamente su questa straordinaria realtà. Oggi meditiamo sulla discendenza di Cristo Gesù e vediamo che proviene dalla discendenza di Abramo e Davide e che i suoi antenati erano i grandi giudici, re e sacerdoti levitici. Nei prossimi giorni di preparazione al Natale, mediteremo sul ruolo di San Giuseppe, la risposta della nostra Beata Madre all’angelo, la Visitazione, la mancanza di fede di Zaccaria e la fede perfetta della nostra Beata Madre.

Quando entriamo in questa ottava di preparazione immediata per la celebrazione della nascita di Cristo, usatela come un tempo di vera preparazione spirituale. Sebbene tutto l’Avvento sia una stagione di preparazione, questi ultimi giorni dovrebbero concentrarsi in particolare sui grandi misteri che circondano l’Incarnazione e la nascita di Cristo Bambino. Dobbiamo meditare sulle persone che Dio scelse di essere intimamente coinvolte e dovremmo riflettere sui più piccoli dettagli riguardo al modo in cui ebbe luogo questo miracolo di miracoli.

Rifletti, oggi, sul vero motivo dell’Avvento e del Natale. L’ultima settimana che precede il Natale può spesso essere piena di impegni e altre forme di preparazione, come fare la spesa, cucinare, viaggiare, decorare, ecc. Anche se tutte queste altre preparazioni hanno un posto, non trascurare la preparazione più importante – la preparazione spirituale della tua anima. Trascorri del tempo con le Scritture questa settimana. Assapora la storia. Pensa alla straordinaria realtà che stiamo per celebrare.

Mio prezioso Signore, ti ringrazio per essere venuto a dimorare in mezzo a noi, e ti ringrazio per questo tempo di Avvento in cui posso meditare in preghiera su tutto ciò che hai fatto per me. Per favore, fa di quest’ultima settimana prima di Natale un momento di vera preparazione in cui medito in preghiera sulla straordinaria realtà della Tua Incarnazione. Possa questa ultima settimana di preparazione non essere sprecata ma, piuttosto, usata come base per una celebrazione gloriosa e orante del santo dono del Natale. Gesù io credo in te.