Se reciti questa preghiera ogni giorno, Gesù Cristo ti benedirà con un miracolo

O Cuore santissimo di Gesù, fonte d’ogni benedizione, io ti adoro, ti amo, e con vivo dolore dei miei peccati ti offro questo mio povero cuore. Rendimi umile, paziente, puro e del tutto obbediente alla tua volontà. Fa’, buon Gesù, che io viva in te e per te. Proteggimi in mezzo al pericolo.

Consolami nelle mie afflizioni. Dammi la salute del corpo, l’assistenza nelle mie necessità temporali, la tua benedizione su tutto ciò che faccio e la grazia di una santa morte. Amen.

Una preziosa corona è riservata in Cielo a coloro che compiono tutte le loro azioni con tutta la diligenza di cui sono capaci; perché non basta fare bene la nostra parte, bisogna farla più che bene” – Sant’Ignazio di Loyola.

“A questo giudizio non c’è appello, perché dopo la morte la libertà del volere non può mai ritornare ma la volontà è confermato nello stato in cui si trova alla morte.

Le anime all’inferno, essendo state trovate in quell’ora con la volontà di peccare, hanno sempre con sé la colpa e il castigo, e sebbene questo castigo non sia così grande come meritano, tuttavia è eterno” – Santa Caterina di Genova.

Preparatevi sempre bene a questo sacro banchetto. Abbi un cuore purissimo e veglia sulla tua lingua, perché è sulla lingua che è deposta l’Ostia Sacra. Porta con te Nostro Signore a casa dopo il tuo rendimento di grazie e lascia che il tuo cuore sia un tabernacolo vivente per Gesù.

Visitatelo spesso in questo tabernacolo interiore, offrendogli il vostro omaggio e i sentimenti di gratitudine ai quali l’amore divino vi ispirerà” – San Paolo della Croce.

“E una volta giaceva ansimante sul letto sfinito da una febbre alta, ed ecco che la sua cella fu improvvisamente illuminata da una grande luce e tremò. E alzò le mani al cielo ed espirò il suo spirito mentre ringraziava.

Con grida miste di lutto i monaci e sua madre portarono fuori dalla cella il corpo del morto, lo lavarono e lo vestirono, lo misero su un catafalco e passarono la notte piangendo e cantando salmi”.

Fonte: Catholicshare.com.