Siete tutti figli di un solo Padre

Sono il tuo Dio, padre di ogni creatura, amore immenso e misericordioso che dona a tutti pace e serenità. In questo dialogo tra me e te voglio dirti che tra voi non ci sono divisioni ma voi siete tutti fratelli e figli di un solo padre. Molti non capiscono questa condizione e si lasciano nel fare il male al prossimo. Sopprimono i deboli, non donano largamente e poi pensano solo a loro stessi senza avere compassione per nessuno. Io vi dico grande sarà la rovina per questi uomini. Io ho stabilito che tra di voi regni l’amore e non la separazione quindi voi dovete avere compassione del prossimo e aiutarlo nelle necessità e non essere sordi al richiamo di un fratello che chiede aiuto.

Mio figlio Gesù quando stava su questa terra vi ha data un esempio su come dovete comportarvi. Egli aveva compassione per ogni uomo e non faceva nessuna distinzione ma considerava ogni uomo un suo fratello. Ha guarito, liberato, aiutato, insegnato e donava a tutti largamente. Poi è stato crocifisso per ognuno di voi, solo per amore. Ma purtroppo molti uomini hanno reso vano il sacrificio di mio figlio. Infatti molti dedicano la loro esistenza nel compiere il male, nell’opprimere il prossimo. Io non sopporto questo tipo di comportamento, non posso vedere un mio figlio che viene soppresso da un suo fratello, non posso vedere uomini poveri che non hanno cosa mangiare mentre altri vivono nella ricchezza. Tu che vivi nel benessere materiale sei obbligato a provvedere al tuo fratello che vive nel bisogno.

Non dovete essere sordi a questo richiamo che vi faccio in questo dialogo. Io sono Dio e tutto posso e se non intervengo nel male che compie un mio figlio e solo che voi siete liberi di scegliere tra il bene e il male ma chi sceglie il male riceverà la sua ricompensa da me al termine della sua vita in base al male che ha commesso. Mio figlio Gesù fu chiaro quando vi disse che alla fine dei tempi gli uomini verranno separati e giudicati in base alla carità che hanno avuto verso il prossimo “avevo fame e mi avete dato da mangiare, avevo sete e mi avete dato da bere, ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, carcerato e siete venuti a visitarmi”. Queste sono le cose che dovete fare ognuno di voi e su queste cose giudico la vostra condotta. Non c’è fede in Dio senza la carità. L’apostolo Giacomo fu chiaro quando scrisse “dimostrami la tua fede senza le opere e io con le mie opere ti dimostrerò la mia fede”. La fede senza le opere di carità è morta, io vi chiamo ad essere caritatevoli tra di voi e di dare aiuto ai fratelli più deboli.

Stesso io provvedo a questi miei figli più deboli attraverso le anime che sono consacrate a me dove offrono tutta la loro vita nel compiere il bene. Loro vivono ogni parola detta da mio figlio Gesù. Io voglio che faccia anche tu così. Se tu noti bene nella tua vita ha incontrato dei fratelli che sono nel bisogno. Non essere sordo al loro richiamo. Tu devi avere compassione per questi fratelli e devi muoverti a loro favore. Se non lo fai io un giorno renderò conto a te di questi tuoi fratelli che tu non hai provveduto per loro. Il mio non è un rimprovero ma voglio solo dirti come tu devi vivere in questo mondo. Io vi ho creato per queste cose e non vi ho creati per la ricchezza e il benessere. Io vi ho creati per amore e voglio che voi date amore ai vostri fratelli come io do amore a voi.

Voi siete tutti fratelli e io sono padre di tutti. Se io provvedo ad ogni uomo voi che siete tutti fratelli dovete aiutarvi a vicenda. Se non fate questo non avete capito il vero senso della vita, non avete capito che la vita si basa sull’amore e non sull’egoismo e la prepotenza. Gesù disse “che giova all’uomo guadagnare il mondo intero se poi perde la sua anima?”. Potete guadagnare tutte le ricchezze di questo mondo ma se poi non siete caritatevoli, amorevoli, vi muovete a compassione dei fratelli, la vostra vita non ha nessun senso, siete delle lampade spente. Davanti agli occhi degli uomini avete anche dei privilegi ma per me siete solo dei figli che hanno bisogno di misericordia e che dovete tornare alla fede. Un giorno la vostra vita finirà e voi portate con voi solo l’amore che avete avuto con i vostri fratelli.

Figlio mio adesso ti dico “torna a me, torna all’amore”. Io sono tuo padre e voglio tutto il bene per te. Quindi tu ama il tuo fratello e aiutalo e io che sono tuo padre ti dono l’eternità. Non dimenticarlo mai “voi siete tutti fratelli e siete figli di un solo padre, quello celeste”.