Testimonianza un incontro inquietante con il male

Testimonianza un incontro inquietante con il male. Chi era questa donna? Scopriamolo insieme. Sara è il suo nome, una donna di origini americana di mezza età, indossa spesso abiti scuri e trucco scuro insomma ama molto il colore nero come definisce lei stessa. Inoltre dichiara di fare parte di un culto satanico. Ascoltiamo le sue parole durante un intervista per un giornale americano. Pare che la donna si era avvicinata al suo prete locale, convinta di essere stata attaccata da un demone. Il prete l’ha indirizzata a un esorcista, per una valutazione della salute mentale.

Testimonianza un incontro inquietante con il male cosa è successo?

Testimonianza un incontro inquietante con il male cosa è successo? Ecco la sua dichiarazione: C’era una parte di me che voleva essere sollevata dal possesso. Tutto questo è successo un giorno a casa mia esattamente nella mia stanza mentre riposavo in un pomeriggio caldo. Ho visto che gli oggetti volavano via dagli scaffali intorno a me, una voce dura che la chiamava. In cucina c’era mio marito e mio cognato, entrambi gli uomini hanno sentito una delle voci demoniache che provenivano dalla mia stanza. Come mi hanno riferito, tutto è durato circa 30 secondi credo. Io non ho paura anche se in fatto è stato molto inquietante perché ho fede in Dio.

Testimonianza un incontro inquietante con il male: scienza o religione?

Testimonianza un incontro inquietante con il male: scienza o religione? Vediamo cosa dicono gli scienziati. Lo scienziato crede nei demoni e insiste anche sul fatto di essere dalla parte della scienza. Ovviamente la religione controbatte. Alcuni sacerdoti dicono che coloro che si dilettano nell’occulto stanno aprendo le porte al demoniaco. Uno scienziato americano durante una trasmissione televisiva ammette questo: “Non credo a queste cose perché sono cattolico”, dice. “Cerco di seguire le prove.” Essere cattolici, però, può aiutare.
Il cattolicesimo contemporaneo non vede la fede e la scienza come contraddittorie. I suoi leader insistono sul fatto che esistono possessione, miracoli e angeli. Ma il riscaldamento globale è reale, così è l’evoluzione, ei miracoli devono essere documentati con rigore scientifico.

Cosa dice Papa Giovanni Paolo II?

Cosa dice Papa Giovanni Paolo II? L’enciclica di Papa Giovanni Paolo II “Fides et Ratio” (“Su fede e ragione”). Scrive il Papa che “non potrà mai esserci una vera divergenza tra fede e ragione, poiché lo stesso Dio che svela i misteri e dona il dono della fede ha posto nello spirito umano anche la luce della ragione”.
L’enfasi della chiesa sulla fede e sulla ragione può essere vista anche nella nascita del suo rituale di esorcismo.

Il Rito dell’Esorcismo fu pubblicato per la prima volta nel 1614 da Papa Paolo V per reprimere una tendenza di laici e sacerdoti che eseguivano frettolosamente esorcismi su persone che presumevano fossero possedute, come le vittime della peste bubbonica, afferma il Rev. Mike Driscoll, autore di “Demons , Liberazione, discernimento: separare i fatti dalla finzione sul mondo degli spiriti “. Nel rito diceva che l’esorcista doveva stare attento a distinguere tra possessione demoniaca e malinconia, che era un problema per la malattia mentale”, dice Driscoll. “La chiesa sapeva allora che c’erano problemi mentali. Diceva che l’esorcista non avrebbe dovuto avere niente a che fare con la medicina. Lascia che siano i dottori”.