Tributo quotidiano di lodi alla Vergine Maria: Martedì 22 Ottobre

PREGHIERA da recitare ciascun giorno prima di recitare i Salmi
Vergine Santissima Madre del Verbo Incarnato, Tesoriera delle grazie, e rifugio di noi miseri peccatori, pieni ai fiducia ricorriamo al vostro materno amore, e vi domandiamo la grazia di far sempre la volontà di Dio e di Voi. Consegniamo il nostro cuore nelle vostre santissime mani. Vi chiediamo la salute dell’anima e del corpo, e speriamo di certo, che Voi, nostra Madre amorosissima ci esaudirete intercedendo per noi; e però con viva fede diciamo:

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte.

Dio mio sono indegmo di avere il dono per tutti i giorni della mia vita di onorare col seguente tributo di lode, la vostra Figlia, Madre e Sposa, Maria Santissima Voi me lo concederete per la vostra infinita misericordia, e per i meriti di Gesù e di Maria.
V. Illuminatemi nell’ora di mia morte, onde io non abbia ad addormentarmi nel peccato.
R. Sicché mai non possa vantarsi il mo avversario di aver prevalso contro di me.
V. O mio Dio, attendete ad aiutarmi.
R. Affrettatevi, o Signore, alla mia difesa.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

Antif. Mi protegga o Signora, la vostra grazia per fin che vivo: e la dolce vostra presenza onori la morte mia.

SALMO LVVI.
Iddio ci usi misericordia e ci benedica per intercessione di quella che il generò in terra.
Pietà vi prenda di noi, o Signora, e soccorrete colle vostre preghiere in un santo diletto, che a Voi ci tragga, cangiate la mestizia nostra.
O Stella propizia del mare porgeteci lume : Vergine risplendentissima siatemi scorta all’eterna chiarezza.
Estinguete ogni vizioso ardore nel mio cuore ; refrigeratemi colla vostra grazia.
Mi protegga la grazia vostra per fin che vivo : e la dolce vostra presenza onori la morte mia.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

Antif. Mi protegga o Signora, la vostra grazia per fin che vivo: e la dolce vostra presenza onori la morte mia.

Antif. Assistete, o Signora, per me al giudizio: e al cospetto di Dio siatemi Avvocata, e prendete a difendere la causa mia.

SALMO LXXII.
Quanto è mai buono il Signore Iddio d’Israele: per quei che divoti ossequiano, ed onorano la stia Madre!
Poiché Ella è la nostra consolazione: e il nostro più dolce conforto nei travagli.
Il mio nemico ingombrò di nera caligine l’anima mia. Deh! fate o Signora, che luce celeste spunti nel mio cuore.
Vada lungi da me colla mediazione vostra l’ira divina: placate Voi verso di tue il Signore colla virtù de’ vostri meriti e preghiere.
Assistete per me al giudizio : e dinanzi al divin Giudice prendete a difendere la mia causa, e siate mia Avvocata.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

Antif. Assistete, o Signora, por me al giudizio: e al cospetto di Dio siatemi Avvocata, e prendete a difendere la causa mia.

Antif. Ergete, o Signora, la mia pusillanimità a santa confidenza, e fate col vostro santo aiuto che io possa campare dai pericoli di morte.

SALMO LXXVI.
Io gridai con voce supplichevole a Maria mia Signora: e tosto fu Ella intesa a soccorrermi colla sua grazia.
Sgombrò dal mio cuore la tristezza e l’affanno: colla sua assistenza soave inondò di celestiale dolcezza il mio spirito.
Eresse in una santa fiducia la mia pusillanimità: e col suo dolcissimo aspetto rasserenò la mia mente.
Col santo di Lei soccorso campai dai pericoli di morte : e mi sottrassi al potere del fiero nemico infernale.
Grazie io rendo a Dio, ed a Voi, o purissima Madre: per tutti i beni che per la pietà e misericordia vostra ho conseguiti.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

Antif. Ergete, o Signora, la mia pusillanimità a santa confidenza, e fate col vostro santo aiuto che io possa campare dai pericoli di morte.

Antif. Riscuotiti dalla polvere dei tuoi peccati, anima mia, corri a fare ossequio alla Regina de’ Cieli.

SALMO LXXIX.
O Dio, che reggete l’eletto vostro popolo, piegatevi benigno ad ascoltarmi:
Deh! fate che io possa degnamente lodare la vostra Ss.ma Madre.
Riscuotiti dalla polvere de’ tuoi peccati, anima mia : corri a fare ossequio alla Regina dei Cieli.
Sciogli i legami che quale schiava ti cingono, o meschinella anima mia: e con degni applausi fatti ad accoglierla.
Un odor vivifico di Lei diffondesi: ogni salutare influenza dal cuore di Lei si tramanda.
Alla soave fragranza de’ suoi celesti favori: rivive ogni anima morta alla grazia.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

Antif. Riscuotiti dalla polvere dei tuoi peccati, anima mia, corri a fare ossequio alla Regina de’ Cieli.

Antif. Non mi abbandonate, o Signora, nè in vita, nè in morte; ma intercedete per me presso il vostro figliuolo Gesù Cristo.

SALMO LXXXIII.
Quanto sono cari i vostri Tabernacoli, o Signora delle virtù! quanto amabili le vostre tende, ove trovasi redenzione e salute.
Onoratela pure, o peccatori: e vedrete come saprà Ella impetrarvi grazie di conversione e salvezza.
Le sue preghiere sono più grate che incenso e balsamo: le sue istanze quasi odoroso profumo non tornano inutili, nè senza frutto.
Intercedete per me, o Signora, presso Gesù Cristo vostro Figliuolo: e in vita e in morte non mi abbandonate.
Il vostro spirito è spirito di clemenza: e la grazia vostra si diffonde pienamente su tutta la terra.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

Antif. Non mi abbandonate, o Signora, nè in vita, nè in morte; ma intercedete per me presso il vostro figliuolo Gesù Cristo.

PRECI
V. Maria Madre di grazia, Madre di misericordia.
R. Difendeteci dall’infernal nemico, ed accoglieteci nell’ora di nostra morte.
V. Illuminateci in morte, sichè non abbiamo ad addormentarci nel peccato.
R. Nè mai possa vantarsi il nostra avversario d’aver prevalso contro di noi.
V. Salvateci dalle ingorde fauci del lione infernale.
R. E liberate dal potere dei mastini d’inferno l’anima nostra.
V. Salvateci colla vostra misericordia.
R. O mia Signora, noi non rimarremo confusi, poichè vi abbiamo invocato.
V. Pregate per noi peccatori.
R. Adesso e nell’ora della nostra morte.
V. Esaudite, o Signora, la nostra preghiera.
R. E giungano al vostro orecchio i nostri clamori.

PREGHIERA
Per quelle angustie e spasimi, che sostenne il vostro cuore, o Vergine beatissima, quando udiste essere stato condannato alla morte, e al supplizio della Croce il dolentissimo vostro Figliuolo; soccorreteci, ve ne supplichiamo, nel tempo della nostra ultima infermità, quando il nostro corpo sarà afflitto dai dolori del male, e il nostro spirito da una parte per le insidie dei demoni e dall’altra pel timore dell’imminente rigoroso giudizio si troverà in angustie, soccorreteci, dico, o Signora, onde non abbia a pronunziarsi allora contro di noi la sentenza di eterna dannazione, nè gettati ad ardere eternamente fra le fiamme infernali. Per grazia dello stesso Signor nostro Gesù Cristo vostro Figliuolo, il quale col Padre e collo Spirito Santo vive e regna per tutti i secoli de’ secoli. Così sia.

V. Pregate per noi, o Madre Santissima di Dio.
R. Perchè siamo fatti degni della gloria promessaci da Gesù Cristo.

V. Deh! sia per noi la morte, o Madre pia.
R. Dolce riposo e pace. Così sia.

CANTICO

Voi lodiamo, o Maria, qual Madre di Dio, i vostri pregi di Madre e Vergine confessiamo, e reverenti adoriamo.
A Voi la terra tutta si prostra ossequiosa, come a Figlia augusta dell’eterno Genitore.
A Voi gli Angeli tutti e gli Arcangeli; a Voi i Troni e i Principati prestano fedel servizio.
A voi tutte le Podestà e le celesti Virtù : tutte insieme le Dominazioni rispettosamente obbediscono.
I cori tutti degli Angeli, i Cherubini e i Serafini assistono esultanti a vostro Trono.
A vostro onore ogni angelica creatura fa risuonar le melodiose sue voci, a Voi cantando incessantemente.
Santa, Santa, Santa Voi siete, Maria Madre di Dio, Madre insieme e Vergine.
Il cielo e la terra riempiuti sono dalla maestà e dalla gloria de frutto eletto del vostro casto seno.
Voi esalta il glorioso coro de’ Santi Apostoli,come Madre del loro Creatore.
Voi glorifica il candido ceto dei beati Martiri, come quella che deste alla luce Cristo immacolato Agnello.
Voi l’inclita schiera dei Confessori decanta, Tempio vivo appellandovi della Santissima Trinità.
Voi le Sante Vergini in amabil coro encomiano, come perfetto esemplare di verginal candore e umiltà.
Voi la Corte tutta celeste, come sua Regina onora e venera.
Voi per tutto 1’orbe invocando, la Santa Chiesa glorifica proclamandovi: Madre augusta della Maestà divina.
Veneranda Madre, che deste veramente in luce il Re del Cielo: Madre altresì Santa, dolce e pia.
Voi siete la donna Sovrana degli Angeli: Voi la porta del Paradiso.
Voi la scala del celeste Regno, e della gloria beata.
Voi il Talamo dello Sposo divino: Voi l’Arca preziosa dì pietà e di grazia.
Voi sorgente di misericordia; Voi Sposa insieme è Madre del Re dei secoli.
Voi, Tempio e Sacrario del S. Spirito, Voi nobile Ricetto di tutta l’augustissima Triade.
Voi Mediatrice possente fra Dio e gli uomini; amorevole a noi mortali, Dispensatrice dei celesti lumi.
Voi Fortezza dei combattenti; Avvocata pietosa dei poveri,e Refugio dei peccatori.
Voi Distributrice dei supremi doni; Voi Sterminatrice invitta, e Terror dei demoni e dei superbi.
Voi Padrona del mondo, Regina del Cielo; Voi dopo Dio unica nostra Speranza.
Voi siete la Salvezza di chi v’invoca, Porto dei naufraghi, Sollievo dei miseri, Asilo dei moribondi.
Voi Madre di tutti gli eletti, in cui ritrovano dopo Dio il pieno lor gaudio;
Voi la Consolazione di tutti i beati cittadini del Cielo.
Voi Promotrice dei giusti alla gloria, Raccoglitrice dei miseri erranti: promessa già da Dio ai Santi Patriarchi.
Voi Luce di verità ai Profeti, Ministra di sapienza agli Apostoli, Maestra agli Evangelisti.
Voi Infonditrice d’intrepidezza ai Martiri, Esemplare di ogni virtù ai Confessori, Ornamento e Gioia alle Vergini.
Voi per salvare gli esuli mortali da morte eterna, accoglieste nell’Utero verginale il divin, Figlio.
Per Voi fu che debellato l’antico serpente, riaprissi ai fedeli l’eterno Regno.
Voi col vostro divin Figlio, vi assidete in Cielo alla destra del Padre.
Beh! Voi, o Vergine Maria, per noi supplicate lo stesso divin Figlio, il quale noi crediamo dover essere un giorno nostro Giudice.
Il Vostro soccorso adunque imploriamo noi Vostri servi, redenti già col prezioso Sangue del Vostro Figliolo.

Deh! fate, o pietosa Vergine, che giunger possiamo ancor noi co’ Santi Vostri a godere il premio dell’eterna gloria.
Salvate il vostro popolo, o Signora, onde entriamo a parte della eredità del Vostro figliuolo.
Voi reggeteci col Vostro santo consiglio: e custoditeci per la beata eternità.
In tutti i giorni di nostra vita, noi vogliamo, o pietosa Madre, tributarvi i nostri Ossequi.
E bramiamo cantar le vostre lodi per tutta l’eternità, colla nostra mente e colla nostra Voce.
Degnatevi, o dolce Madre Maria, di serbarci immuni ora, e per sempre da ogni peccato.
Abbiate di noi pietà o buona Madre, abbiate di noi pietà.
Operi sempre in noi la Vostra grande misericordia; giacché in Voi, gran Vergine Maria, riposta abbiamo la fiducia nostra.
Si, in Voi speriamo, o Maria cara nostra Madre; difendeteci Voi in eterno.
Lode ed Imperio a Voi si conviene, o Maria: a Voi virtù e gloria per tutti i secoli de’ secoli. Così sia.

PREGHIERA DI SAN FRANCESCO D’ASSISI TRATTA DAL SUO OFFICIO DELLA PASSIONE.
Santissima Vergine Maria, non vi ha simile a voi fra tutte le donne nate al mondo. O Figlia, ed Ancella del Re supremo, e Padre celeste, o Madre Santissima del Signor nostro Gesù Cristo, e Spesa del Santo Spirito, pregate per noi insieme col Santo Arcangelo Michele, con tutte le celesti Virtù, e coi Santi tutti il Santissimo vostro Figliuolo, amabilissimo nostro Signore e Maestro. Così sia.