Vangelo, Santo, preghiera dell’11 Marzo

Vangelo di oggi
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 3,14-21.
In quel tempo Gesù disse a Nicodemo: «Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo,
perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna».
Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna.
Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui.
Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è gia stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio».
E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie.
Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere.
Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio».

Santo di oggi – SAN COSTANTINO
Rattristato per la perdita della tua giovane sposa,
tu hai rinunciato al mondo , o martire Costantino,
ma vedendo la tua umiltà
Dio ti ha chiamato a lasciare la tua solitudine
e servirlo come sacerdote.
Seguendo il tuo esempio,
noi preghiamo di avere la grazia di capire
che dobbiamo servire Dio secondo la sua volontà
e non come desideriamo,
per essere riconosciuti degni della sua misericordia.

Giaculatoria del giorno

Padre mio, Padre buono, a Te mi offro, a Te mi dono