Vicka di Medjugorje: la Madonna ti dice come essere felice

PADRE LIVIO: A volte ho l’impressione che l’umanità sia tanto malata e che la Madonna si chini su ognuno come la madre sui figli, senza mai stancarsi di curarli.

VICKA: Noi guardiamo con molta preoccupazione alle malattie fisiche, ma la Madonna guarda a quelle malattie che sono dentro il nostro cuore.

PADRE LIVIO: Secondo te quali sono oggi le malattie spirituali più gravi che affliggono la gente?

VICKA: Tutte le malattie interiori sono gravi e pericolose, ma noi non diamo ad esse molta importanza, preoccupati come siamo della nostra salute. Quando al mattino ci alziamo e ci mettiamo davanti allo specchio, badiamo a come siamo di fuori, ma non ci chiediamo come siamo di dentro. Dovremmo invece metterci davanti allo specchio della nostra anima e chiederci in che cosa nella giornata dobbiamo cambiare. Dobbiamo interrogare il nostro cuore e capire che dobbiamo cercare Dio e chiedere la sua grazia perché ci purifichi dal male e perché tolga ogni disturbo e ci dia quella pace che è la cosa più importante. Tantissime volte la Madonna parla della pace del cuore. Quando abbiamo la pace del cuore abbiamo tutto. Noi dobbiamo chiedere a Dio questa grazia di donarci la pace del cuore in modo tale che possiamo trasmetterla anche agli altri.

PADRE LIVIO: La Madonna molte volte dice che questo mondo è senza pace e in un messaggio afferma: “Volete costruire un mondo senza Dio, per questo siete infelici”.

VICKA: La Madonna ci ha invitato tantissime volte a pregare per la pace. Anche prima che incominciasse la guerra qui da noi la Madonna ci aveva invitato in più occasioni a pregare per la pace. “Con la preghiera e il digiuno potete allontanare anche le guerre”, ripeteva nei suoi messaggi. Ma noi pensavamo a qualche guerra in luoghi lontani e nessuno pensava che potesse arrivare proprio qui nella nostra terra. E quando la guerra è arrivata, la Madonna non mi ha detto che stava arrivando, ma l’ho visto dal suo viso, dove si vedeva una sofferenza del cuore, anche se lei col suo sorriso ci dava speranza, forza e coraggio. Noi invece, quando ci invitava a pregare per la pace, ci domandavamo il perché e nessuno ascoltava e prendeva sul serio quel messaggio. Ma lei chiedeva le nostre preghiere perché non venisse quella guerra.

PADRE LIVIO: Mi è sembrato di capire che quando non c’è la pace dentro è facile che arrivino le guerre fuori.

VICKA: Ma guarda Padre Livio, questo è sicuro. Ognuno di noi deve incominciare da se stesso. La Madonna ci vuole dire che il mondo è senza pace perché noi cerchiamo le cose che passano, le cose materiali, che sono sempre al primo posto nei nostri desideri. Dio invece è messo da parte e dimenticato. Ma la Madonna ci ha detto che fino a quando nelle nostre case Dio non è al primo posto, di sicuro il mondo continua senza pace. Quando poi non abbiamo la pace nel cuore, ma l’inquietudine e la guerra, allora si va sempre avanti così e ognuno di noi è una parte di questo mondo senza pace.

PADRE LIVIO: Senza dubbio la Madonna vuole fare capire alla nostra generazione che senza Dio non avremo mai la pace.

VICKA: Per questo la Madonna è venuta, per dirci che ci ama e che Dio è con noi. Vuole farci aprire pian piano gli occhi del nostro cuore perché possiamo scoprire Dio e il suo amore.

PADRE LIVIO: Quello che fa impressione oggi, rispetto a qualche decennio fa, è il fatto che molta gente vive assolutamente senza Dio e senza preghiera. In molte case non si prega più, non ci sono più i segni sacri, come il crocifisso o un quadro della Madonna, e spesso si muore senza pentimento e senza speranza.

VICKA: Proprio per questo la Madonna ha detto che Dio deve ritornare in mezzo a noi, nelle nostre case e nelle nostre famiglie, così che sia lui il capo della famiglia. La Madonna raccomanda che nelle famiglie si preghi insieme la preghiera del santo rosario e che i genitori preghino con i figli e i figli con i genitori, in modo tale che si possa andare avanti uniti nell’amore di Dio.

PADRE LIVIO: Possiamo allora dire che, affinché Dio sia presente nella famiglia, è necessario che vi sia presente la preghiera?

VICKA: Ma certo. Quando ognuno di noi incomincia a pregare, Dio gli si presenta ogni giorno di più e risponde di cuore a tutti quelli che lo pregano.

PADRE LIVIO: Infatti la Madonna in un messaggio ha detto: “Nella preghiera scoprirete Dio”. Anche tu hai fatto queste esperienza?

VICKA: Ma questa è una esperienza che tutti noi facciamo quando preghiamo col cuore. La Madonna, quando ha incominciato a insegnarci a pregare, ha detto che la cosa più semplice e più bella è la preghiera del cuore. Per spiegarla ha portato l’esempio di un vaso di fiori che ha bisogno dell’acqua. “Tutti voi, ha detto la Madonna, avete nelle vostre case un vaso di fiori nel quale versate ogni giorno qualche goccia d’acqua e così la pianta cresce e fiorisce. La stessa cosa avviene anche per il vostro cuore. Se ogni giorno lo nutrite con qualche preghiera, allora cresce come un fiore. Quando invece non date acqua alla pianta di fiori, allora secca e muore. Così avviene anche per il vostro cuore, quando non pregate. Tante volte, dice la Madonna, quando viene il momento di pregare, voi trovate delle scuse, dicendo che siete stanchi o avete altre cose da fare e così rimandate al giorno dopo. Ma in questo modo pian piano vi allontanate dalla preghiera e nel vostro cuore entra il male. Come un fiore non può vivere senza acqua, dice la Madonna, così noi non possiamo vivere senza la grazia di Dio”.