Abusi sessuali in Chiesa, la decisione dei vescovi di Francia su come riparare i danni

Ieri, lunedì 8 novembre, i vescovi della Francia riuniti a Lourdes hanno votato importanti misure nella lotta agli abusi sessuali nella Chiesa.

Da martedì 2 a lunedì 8 novembre, nel santuario di Lourdes si è tenuta l’assemblea plenaria autunnale dei vescovi di Francia. Si è trattata di un’occasione per i vescovi di tornare sul rapporto della Commissione indipendente sugli abusi sessuali nella Chiesa (CIASE).

A poco più di un mese dalla pubblicazione di questo rapporto, i vescovi hanno voluto “mettersi sotto la Parola di Dio che li spinge ad agire adottando misure affinché la Chiesa adempia la sua missione nella fedeltà al Vangelo di Cristo”, e riconosciuto le loro responsabilità in ​​questo contesto.

Sul sito del CEF un comunicato dettaglia la riforma e le misure adottate dall’organizzazione cattolica. A cominciare dalla creazione di un organismo nazionale indipendente per il riconoscimento e la riparazione degli abusi sessuali nella Chiesa, la cui presidenza sarà affidata a Marie Derain de Vaucresson, avvocato, funzionario del ministero della Giustizia ed ex difensore dei bambini.

Inoltre, è stato deciso di chiedere a Papa Francesco “di inviare un’équipe di visitatori per valutare questa missione per quanto riguarda la protezione dei minori”.

I vescovi di Francia hanno anche annunciato che il risarcimento delle vittime sarà una delle loro priorità, anche se significa attingere alle riserve delle diocesi e della Conferenza episcopale, cedendo beni immobili o facendo un prestito se necessario.

Poi, si sono impegnati “a seguire i lavori dell’assemblea plenaria con le vittime e gli altri ospiti” per costituire nove gruppi di lavoro “composti da laici, diaconi, sacerdoti, consacrati, vescovi”, “uomini o donne”, i cui titoli sono i seguenti:

  • Condivisione di buone pratiche a fronte dei casi segnalati
  • Confessione e accompagnamento spirituale
  • Accompagnamento dei sacerdoti implicati
  • Discernimento vocazionale e formazione dei futuri sacerdoti
  • Sostegno al ministero dei vescovi
  • Sostegno al ministero dei sacerdoti
  • Come associare i fedeli laici ai lavori della Conferenza Episcopale
  • Analisi delle cause della violenza sessuale all’interno della Chiesa
  • Mezzi di vigilanza e controllo delle associazioni di fedeli che conducono la vita comune e di ogni gruppo che si appoggia a un particolare carisma.

Tra le dodici “misure speciali” adottate in aggiunta dal CEF, i vescovi di Francia hanno votato anche per la creazione di un tribunale penale canonico nazionale che entrerà in carica ad aprile 2022, ovvero per la verifica sistematica dei casellari giudiziari di tutti gli operatori pastorali, laici e non.

Fonte: InfoChretienne.com.