“È un miracolo! Dio lo ha protetto!”, bimbo sopravvive a un attacco con il coltello

In Brasile, nella città di Saudades, in un asilo nido, c’è stato il 4 maggio scorso, un attacco ad opera di un adolescente di 18 anni. Tre bambini piccoli e due dipendenti dell’istituto sono stati uccisi a colpi di coltello e arma da fuoco.

Però, la madre di un bambino sopravvissuto al terribile episodio ha gridato al miracolo e ha ringraziato Dio per avere protetto il figlio di 1 anno e 8 mesi, l’unico sopravvissuto.

Dov’è avvenuto l’attacco

Il piccolo ha subito molteplici interventi chirurgici al collo, al torace, all’addome e alle gambe ed è stato dimesso dall’ospedale pediatrico dov’è stato ricoverato.

Adrian Martins, la madre, ha parlato di ‘miracolo’. Le sue parole: “Festa della mamma. Il miglior giorno della mia vita. [Mio figlio] è nato una seconda volta. È un miracolo ! Dio lo ha protetto e lo ha reso vivo oggi. Ho tra le braccia il dono che nessun denaro può pagare. La parola è gratitudine oggi e per sempre, ringraziare, ringraziare e ringraziare Dio e tutti coloro che hanno fatto di tutto per salvarlo”.

L’arma dell’attacco

Il 18enne, autore dell’attacco, era armato di un machete. Il ragazzo, come riferito dalla stampa locale, è stato arrestato e portato in ospedale. Il delegato della polizia civile regionale locale, Ricardo Newton Casagrande, ha rivelato che il giovane ha fatto irruzione nella scuola Acquarela colpendo le vittime indiscriminatamente con un machete.