Meditazione: la misericordia va in entrambe le direzioni

Meditazione, la misericordia va in entrambe le direzioni: Gesù disse ai suoi discepoli: “Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. Smetti di giudicare e non sarai giudicato. Smettila di condannare e non sarai condannato. Perdona e sarai perdonato. ” Luca 6: 36–37

Sant’Ignazio di Loyola, nella sua guida per un ritiro di trenta giorni, fa trascorrere la prima settimana del ritiro concentrandosi sul peccato, il giudizio, la morte e l’inferno. All’inizio, questo può sembrare molto poco interessante. Ma la saggezza di questo approccio è che dopo una settimana di queste meditazioni, i partecipanti al ritiro giungono a una profonda realizzazione di quanto hanno bisogno della misericordia e del perdono di Dio. Vedono il loro bisogno più chiaramente e una profonda umiltà è incoraggiata nella loro anima mentre vedono la loro colpa e si rivolgono a Dio per la Sua misericordia.

Ma la misericordia va in entrambe le direzioni. Fa parte dell’essenza stessa della misericordia che può essere ricevuta solo se è anche data. Nel brano evangelico sopra, Gesù ci dà un comando molto chiaro sul giudizio, la condanna, la misericordia e il perdono. In sostanza, se vogliamo misericordia e perdono, dobbiamo offrire misericordia e perdono. Se giudichiamo e condanniamo, anche noi saremo giudicati e condannati. Queste parole sono molto chiare.

Meditazione, la misericordia va in entrambe le direzioni: Preghiera al Signore

Forse uno dei motivi per cui molte persone lottano per giudicare e condannare gli altri è perché mancano di una vera consapevolezza del proprio peccato e del proprio bisogno di perdono. Viviamo in un mondo che spesso razionalizza il peccato e ne minimizza la gravità. Ecco perché l’insegnamento di sant’Ignazio è così importante per noi oggi. Dobbiamo riaccendere il senso della gravità del nostro peccato. Questo non viene fatto semplicemente per creare senso di colpa e vergogna. È fatto per promuovere il desiderio di misericordia e perdono.

Se riesci a crescere in una consapevolezza più profonda del tuo peccato davanti a Dio, uno degli effetti sarà che sarà più facile giudicare e condannare gli altri meno. Una persona che vede il suo peccato è più propensa ad essere misericordiosa con gli altri peccatori. Ma una persona che lotta con l’ipocrisia lotterà sicuramente anche per essere giudicante e condannare.

Rifletti, oggi, sul tuo peccato. Trascorri del tempo cercando di capire quanto sia brutto il peccato e cerca di crescere in un sano disprezzo per esso. Mentre lo fai, e mentre implori il nostro Signore per la sua misericordia, prega anche di poter offrire la stessa misericordia che ricevi da Dio agli altri. Poiché la misericordia fluisce dal Cielo alla tua anima, anche questa deve essere condivisa. Condividete la misericordia di Dio con coloro che vi circondano e scoprirete il vero valore e il potere di questo insegnamento evangelico di nostro Signore.

Mio misericordiosissimo Gesù, ti ringrazio per la tua infinita misericordia. Aiutami a vedere chiaramente il mio peccato in modo che io, a mia volta, possa vedere il mio bisogno della Tua misericordia. Mentre lo faccio, caro Signore, prego che il mio cuore sia aperto a quella misericordia in modo che io possa riceverla e condividerla con gli altri. Rendimi un vero strumento della Tua divina grazia. Gesù io credo in te.