Papa Francesco: tutta la vita deve essere un viaggio verso Dio
Gesù invita tutti ad andare sempre da lui, il che, diceva Papa Francesco, significa anche non far più girare la vita intorno a se stessi.
“In quale direzione sta andando il mio viaggio? Cerco solo di fare una buona impressione, di proteggere la mia posizione, il mio tempo e il mio spazio o vado dal Signore?” chiese durante una messa commemorativa per i 13 cardinali e 147 vescovi che morirono nell’anno precedente.
Celebrando la messa il 4 novembre nella Basilica di San Pietro, il papa ha riflettuto nella sua omelia sulla volontà di Dio che tutti coloro che credono in lui possano avere la vita eterna ed essere risuscitati nel loro ultimo giorno.
Nella lettura del Vangelo del giorno, Gesù dice: “Non respingerò nessuno che viene da me”.
Gesù estende questo invito: “Vieni da me”, così le persone potrebbero essere “inoculate contro la morte, contro la paura che tutto finisca”, ha detto il papa.
Andare da Gesù significa vivere ogni momento della giornata in modi che lo mettono al centro – con i propri pensieri, le proprie preghiere e le proprie azioni, in particolare aiutando qualcuno nel bisogno.
Ha detto che le persone devono chiedersi: “Vivo andando dal Signore o giro intorno a me stesso”, essendo felice solo quando le cose vanno bene per se stesse e lamentandosi quando non lo fanno.
“Non puoi appartenere a Gesù e ruotare intorno a te. Chiunque appartenga a Gesù vive andando verso di lui”, ha detto.
“Oggi, mentre preghiamo per i nostri fratelli cardinali e vescovi che hanno lasciato questa vita per incontrare il Risorto, non possiamo dimenticare la via più importante e difficile, che dà senso a tutti gli altri, è (uscire) da noi stessi ,” Egli ha detto.
Il ponte tra la vita sulla terra e la vita eterna in cielo, ha detto, è mostrare compassione e “inginocchiarsi davanti a chi ha bisogno di servirli”.
“Non è (avere) un cuore sanguinante, non è carità a buon mercato; queste sono domande di vita, questioni di risurrezione”, ha detto.
Avrebbe fatto bene alle persone, ha aggiunto, pensare a ciò che il Signore vedrà in loro il giorno del giudizio.
Le persone possono trovare una guida quando prendono una decisione importante nella vita vedendo le cose dalla prospettiva del Signore: quali frutti sono derivati da quali semi o scelte fatte oggi.
“Tra le tante voci del mondo che ci fanno perdere il senso dell’esistenza, sintonizziamoci con la volontà di Gesù, risorto e vivo”.